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Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro

Pesaro Film Festival 2025: il manifesto di Simone Massi, un omaggio al cinema che osa

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Anche quest’ anno saremo orgogliosamente partner del Pesaro Film Festival (14-21 giugno 2025).

Questo é il manifesto ufficiale, realizzato da Simone Massi, pluripremiato maestro dell’animazione italiana. Il festival, nato nel 1964 da un’idea di Lino Micciché e Bruno Torri, prosegue il suo viaggio all’insegna della sperimentazione e della memoria storica.

Il ritorno al cinema delle origini

Massi, regista di cortometraggi e illustratore per il cinema, ha creato un’immagine che si ispira a un fotogramma di L’uomo con la macchina da presa (1929), capolavoro del rivoluzionario cineasta sovietico Dziga Vertov. Costruendo così un ponte tra le origini della storia del cinema e il linguaggio contemporaneo, tra la ricerca formale e l’indipendenza creativa. Lo stesso artista ha raccontato:

«Il disegno vuole essere un omaggio alla settima arte, al vero che diventa falso e viceversa. Alla passione, alla sperimentazione, al coraggio, all’indipendenza che non si piega al compromesso, alle mode, al potere. Tutto questo poteva essere raccontato rielaborando un fotogramma di un film “vecchio” di cent’anni per diventare l’immagine di un festival che fa cifra tonda e che rimane indiscutibilmente Nuovo e, mai come ora, prezioso, indispensabile».

Il Sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, ha sottolineato come si tratti di una scelta che riempie di orgoglio la città, in quanto il manifesto riflette profondamente lo spirito del festival:

«Simone Massi, con la sua mano poetica e inconfondibile, è capace di restituire senso e bellezza anche alle immagini più semplici. Questa opera incarna l’anima della Mostra»

Anche la Presidente del CDA della Fondazione Pesaro Nuovo Cinema, Giuliana Gamba, ha espresso soddisfazione per un manifesto che unisce radici e futuro, creato da un artista profondamente legato al territorio pesarese. Massi realizzerà anche la sigla festival che gli dedicherà un ampio omaggio all’interno della sezione Corti in Mostra dedicata al cinema d’animazione d’autore italiano curata da Pierpaolo Loffreda.

Un festival che resiste

Un segno visivo potente, quello di Massi, che anticipa il percorso del festival: un luogo che accoglie il cinema che osa, che sperimenta, che resiste. E che continua, anno dopo anno, a rimanere una voce imprescindibile nel panorama culturale italiano. Fin dalle origini l’obiettivo della Mostra è stato quello di realizzare una rassegna di opere prime, alla ricerca di nuove strade capaci di avviare processi di rinnovamento, di crescita, di evoluzione del cinema. Si è sempre voluto contribuire a rendere conoscibile e meglio comprensibile ciò che di nuovo fanno i giovani registi, per coloro che condividono ideali, esigenze culturali, tensioni a rompere gli equilibri della consuetudine: una mostra più per che del nuovo cinema.