OceanGate diventa un docu di Netflix

Come riporta IndieWire, la tragedia dell’OceanGate, il sottomarino dove hanno perso la vita facoltosi miliardari, diventerà un documentario per Netflix, diretto da Mark Monroe e sarà presentato al Tribeca.

Il docu, il cui titolo originale sarà Titan: The OceanGate Disaster, è prodotto da Story Syndicate, il team di produzione di Gone Girl e Britney contro Spears. Il film è diretto da Mark Monroe e sarà presentato in anteprima al Tribeca Festival il 6 giugno, prima di essere trasmesso in streaming su Netflix l’11 giugno.

Il TRAILER – OceanGate

La tragedia del Titan

Il documentario racconta, come si sa, lo sfortunato avvenimento tragico del sommergibile Titan che nel giugno del 2023 partì per esplorare i resti del Titanic. Il sommergibile era gestito dalla compagnia americana di turismo e spedizioni marittime OceanGate; il Titan rimase disperso per quattro giorni con a bordo cinque passeggeri, tra cui il CEO di OceanGate, Rush. Il 22 giugno, i detriti della nave furono rinvenuti sul fondale oceanico.

Lily Garrison, Mark Monroe e Jon Bardin sono i produttori, mentre Liz Garbus, Dan Cogan, Kate Barry, Mala Chapple, Tommy Coriale, Jude Gerard Prest, Hannah OIson e Amy Herdy sono i produttori esecutivi.

Precedentemente si è vociferato di un interessamento di James Cameron, il grande regista del film Titanic, per realizzare un film o un docu sulla vicenda dell’OceanGate. Rumors subito smentiti dal diretto interessato, criticando inoltre tutta la missione esplorativa che è risultata purtroppo suicida:

‘Sono colpito dalla somiglianza con il disastro del Titanic stesso, dove il capitano fu ripetutamente avvertito della presenza di ghiaccio davanti alla sua nave, eppure si schiantò a tutta velocità contro un campo di ghiaccio in una notte senza luna. E molte persone morirono a causa di ciò, e che una tragedia molto simile, in cui gli avvertimenti rimasero inascoltati, si sia verificata esattamente nello stesso luogo, con tutte le immersioni che si stanno svolgendo in tutto il mondo, penso sia semplicemente sbalorditivo’.