Mentre il 78° Festival di Cannes entra nel vivo, sabato 17 maggio promette un programma impressionante che riflette l’universo cinematografico mondiale. Un mix di attesissimi film in concorso, vetrine d’autore e debutti internazionali animeranno il Palais dalla mattina fino a mezzanotte.
Ecco la guida essenziale per una giornata ricca di meraviglie cinematografiche.
Mattina presto: Ari Aster e Hafsia Herzi danno il tono
La giornata si apre con Eddington di Ari Aster alle 8:30 al Grand Théâtre Lumière. Noto per i suoi profondi scavi psicologici in film come Hereditary, Aster si avventura qui in territori più cerebrali e violenti nella storia ambientata durante la pandemia. Le prime impressioni suggeriscono un meticoloso equilibrio tra intelletto e cuore.
Più tardi, alle 11:45, la regista francese Hafsia Herzi presenta La Petite Dernière in Un Certain Regard. Un intimo dramma familiare con tocchi di umorismo, il film racconta la lotta di una giovane donna per l’indipendenza all’interno di una famiglia franco-algerina molto unita, aggiungendo un altro capitolo personale e ricco di sfumature al crescente catalogo registico di Herzi.
Pomeriggio: Omaggio e Tradizione
Alle 15:00, Renoir della regista giapponese Hayakawa Chie debutta nella sezione laterale di Cannes Première. Il film biografico promette uno sguardo non convenzionale sulla vita del pittore Pierre-Auguste Renoir, fondendo il minimalismo cinematografico giapponese con la storia dell’arte europea.
I riflettori si sposteranno poi su Richard Linklater alle 18:00, quando Nouvelle Vague sarà presentato in Concorso. Una lettera d’amore alla Nouvelle Vague francese e alla cinefilia stessa, l’ultimo film di Linklater è destinato ad affascinare critica e pubblico. Con un cast che include esordienti francesi e collaboratori abituali di Linklater, il film viene elogiato per la sua riflessione e per la sua piacevole giocosità.
Sera: Ramsay e India sulla spiaggia
Lynne Ramsay torna a Cannes con grande grinta alle 21:00 con Die My Love, un adattamento dell’acclamato romanzo di Ariana Harwicz. Un’immersione profonda nella maternità, nella depressione e nel desiderio, lo stile visivo poetico di Ramsay promette di rendere questo evento uno dei momenti più emozionanti della giornata.
Contemporaneamente, al Cinéma de la Plage, verrà proiettato sotto le stelle il debutto alla regia di Anupam Kher, Tanvi: The Great. Con Boman Irani nei panni di un compositore leggendario, il film fonde musica e dramma, portando la ricchezza della narrazione indiana sulla Croisette.
Una festa cinematografica per tutti i sensi
Che si tratti dell’omaggio cinefilo di Linklater, dell’intima resa dei conti di Ramsay o del dramma contemporaneo di Aster, il 17 maggio a Cannes esemplifica la magia senza tempo del festival.
Il programma di oggi fonde elementi intellettuali, emozionali e celebrativi, ricordandoci perché il mondo rivolge lo sguardo a Cannes ogni maggio.
