Ha un passo televisivo L’ultima sfida, esordio nel lungometraggio di Antonio Silvestre, regista che vanta diverse collaborazioni con Giacomo Campiotti, Giorgio Capitani e Alberto Sironi.
Protagonista, Massimo De Core (Gilles Rocca), centravanti, amatissimo dai tifosi e capitano indiscusso della squadra nella quale milita da anni.
Sposato con Germana (Michela Quattrociocche), nota influencer, e padre di Giulia (Giulia Cappelletti), adolescente che sogna di ricalcare le sue orme, ha deciso di chiudere la sua gloriosa carriera nell’attesissima finale della Coppa di Lega.
Qualche giorno prima della gara, per festeggiare i quarant’anni, si concede una notte brava con una sventola, conosciuta in un locale.
‘L’ultima sfida’: ovvero il flagello delle scommesse nel mondo del calcio
Due vecchie conoscenze lo avvicinano e gli comunicano che la squadra da lui capitanata deve perdere, perché chi gestisce le scommesse a livello internazionale, ha puntato una barca di soldi sulla sconfitta della sua squadra.
I due gli ricordano che, non solo posseggono le foto in atteggiamento intimo con la ragazza del locale ma, soprattutto, possono rivelare che, anni prima, dopo aver sniffato della cocaina, in occasione del suo diciottesimo compleanno, per salvarlo, avevano scambiato le provette e incolpato un altro calciatore.
Un film che ripropone gli stilemi del genere
Massimo si trova di fronte a un bivio: regalare ai tifosi l’ennesima gioia e chiudere con una vittoria la sua carriera, o capitolare, per non essere stritolato dal clamore che esploderebbe dopo le scottanti rivelazioni sul suo conto.
In questo ennesimo film dedicato al calcio (il sottoscritto ha pubblicato un volume dal titolo Quando il cinema fa goal. I 100 film), Silvestre attinge agli stilemi del genere. Da un lato i buoni, Massimo e i tifosi romantici e sognatori, dall’altro, una banda di criminali che utilizza le scommesse per guadagnare milioni di euro.
Il finale, nonostante i colpi di scena, è prevedibile, ma complesso. La confezione adatta a una visione in famiglia.
Nel cast: Giorgio Colangeli, nei panni di un prete supertifoso e scommettitore incallito, Giacomo Bottoni, Vincenzo De Michele, Ivan Franek e le due ex stelle calcistiche Evaristo Becalossi e Aldo Serena.