Dopo una lunga attesa durata più di un anno, “El Cautivo” sta finalmente per vedere la luce. Una realizzazione complicata, come spesso accade per i film in costume e con paesaggi suggestivi, ha ritardato la realizzazione e l’uscita del nuovo film di Alejandro Amenábar a distanza di 6 anni dal suo ultimo film “Lettera a Franco”.
Il film sarà distribuito da Buena Vista International (The Walt Disney Company) e uscirà nelle sale spagnole a partire dal 17 ottobre. Il trailer, rilasciato sul sito ufficiale della distribuzione, ci mostra da subito i due attori che si prenderanno la scena: Julio Peña (“Berlino”) che interpreta il giovane Miguel de Cervantes, e Alessandro Borghi (“Le Otto Montagne”) nei panni dell’enigmatico Hasán, Governatore di Algeri, che inizierà a sviluppare una strana omogeneità con il giovane.
Trama
Nel 1575 Miguel De Cervantes, soldato della marina, viene ferito e catturato dai corsari arabi portato in ostaggio ad Algeri dove sarà prigioniero. L’unico modo per uscire dalla prigione è far pagare il riscatto alla propria famiglia, altrimenti sarà brutalmente ucciso. Passa quindi i giorni a escogitare tentativi di fuga, ma contemporaneamente inizia ad appassionarsi alla letteratura e alla narrazione. Racconta ogni giorno delle storie per far tirare su di morale i suoi compagni e finisce per attirare l’attenzione del temuto Hasán, Governatore di Algeri. Tra i due inizia ad instaurarsi una strana relazione, una sorta di affinità, portando i suoi compagni di prigionia a scontrarsi mentre Miguel silenziosamente prepara un piano per fuggire.
Produzione e realizzazione
In una recente intervista, il regista Alejandro Amenábar ha spiegato
quanto l’immaginazione e la letteratura possano portare gli uomini ad accrescere il proprio ottimismo ed esercitare una sorta di potere attrattivo sul nemico. Ha inoltre affermato:
“Entrare nella testa e nel cuore di uno dei più grandi talenti della letteratura si è rivelato il compito più intenso e personale della mia carriera. Voglio che la gente conosca Miguel de Cervantes così come credo di conoscerlo io ora”
Le riprese si sono svolte tra gli studi “Ciudad de la Luz” e la comunità Valenciana, oltre che a Siviglia. Nel cast oltre ai due sopracitati figurano Miguel Rellán, Fernando Tejero, Luis Callejo, José Manuel Poga e Roberto Álamo.
Il film è una coproduzione italo-spagnola che vede la partecipazione di Netflix e Rai Cinema e il finanziamento del ministero della cultura italiano, insieme al sostegno di Eurimages e Regione Lazio.
Produttore del film Fernando Bovaira, che ha già collaborato con Amenabar per il film “Regression”, nonché produttore di serie molto apprezzate come Los Farad e La Fortuna. Alex Catalan si occuperà della direzione della fotografia dopo l’ottimo lavoro svolto per “Lettera a Franco”, mentre Ana López-Puigcerver e Belén López-Puigcerver (entrambe candidate all’oscar per il film (“la società della neve”) si occuperanno del make up e hair stylist. La colonna sonora del film, infine, è stata composta dallo stesso Amenabar.
