‘Anora’ domina gli Independent Spirit Awards, punta agli Oscar

Alla 40a edizione dei Film Independent Spirit Awards, tenutasi a Santa Monica il 22 febbraio 2025, il film di Sean Baker Anora (la nostra recensione qui) è riuscito ad assicurarsi i massimi riconoscimenti in diverse categorie principali. La pellicola è stata premiata come Best Feature, con Baker che ha ricevuto il premio come Best Director e l’attrice protagonista Mikey Madison che ha ottenuto il premio come Best Lead Performance. Questi riconoscimenti consolidano ulteriormente Anora come un forte contendente nella scalata agli Oscar.

Qui il discorso di accettazione della giovane star Mikey Madison:

La corsa all’oro

Anora ha intrapreso un viaggio straordinario in questa stagione dei premi, ottenendo in precedenza vittorie sia ai Directors Guild of America (DGA) che ai Producers Guild of America (PGA). Questi risultati hanno posizionato il film come favorito per la categoria miglior film agli Oscar.

Ma gli Independent Spirit Awards hanno anche riconosciuto altre opere degne di nota: A Real Pain di Jesse Eisenberg ha ricevuto i premi per Best Screenplay e Best Supporting Performance di Kieran Culkin. Inoltre, Dìdi di Sean Wang è stato premiato come miglior opera prima e migliore sceneggiatura originale, evidenziando l’impegno dell’evento nel celebrare i talenti emergenti del cinema indipendente.

In questa stagione dei premi, Anora ha sicuramente guadagnato un momentum tale da fare concorrenza agli altri candidati che si contendono la statuetta più ambita di Hollywood. Uno slancio che suggerisce un esito promettente per il film e i suoi creatori.

Mikey Madison in ‘Anora’

L’elenco completo dei vincitori

Categorie cinematografiche:

• Miglior lungometraggio: Anora
• Miglior regista: Sean Baker per Anora
• Miglior interpretazione da protagonista: Mikey Madison in Anora
• Miglior interpretazione non protagonista: Kieran Culkin in A Real Pain
• Miglior sceneggiatura: Jesse Eisenberg per A Real Pain
• Miglior opera prima: Dìdi
• Miglior sceneggiatura prima: Sean Wang per Dìdi
• Miglior fotografia: Nickel Boys (recensione qui).
• Miglior montaggio: 5 settembre
• Miglior documentario: No Other Land (recensione qui).

Categorie televisive:

• Miglior nuova serie sceneggiata: Shōgun 
• Miglior nuova serie non sceneggiata o documentario: Hollywood Black
• Miglior interpretazione da protagonista in una nuova serie sceneggiata: Richard Gadd in Baby Reindeer (recensione qui).
• Miglior interpretazione non protagonista in una nuova serie sceneggiata: Jessica Gunning in Baby Reindeer
• Miglior cast corale in una nuova serie sceneggiata: Come morire soli
• Miglior interpretazione rivelazione: Maisy Stella in My Old Ass (recensione qui).