Matt e Ross Duffer, creatori della serie di punta di Netflix, Stranger Things, sono tornati a fornire anticipazioni sul futuro della loro serie. Questa volta, però, potrebbero avere deluso le aspettative di alcuni.
Stranger Things: chi rincontreremo?
Durante un panel al Variety Showrunner Award allestito allo SCAD TVfest di Atlanta, i Duffer hanno chiarito un loro punto fermo sul futuro del franchise. Nel rispondere a una domanda, hanno detto che ci saranno sì serie spin-off di Stranger Things, ma non vi appariranno i protagonisti della serie originale.
Questa storia è finita, le storie di questi personaggi troveranno una conclusione definitiva. La loro intera vicenda sta per finire. Non ci sarà uno spin-off Steve/Dustin o roba del genere.
In cosa consisteranno quindi gli spin-off in lavorazione?

Spin-off ufficiali
C’è da dire però che il recente spettacolo teatrale ufficiale, in allestimento a Broadway, Stranger Things: the first shadow, è un prequel sui personaggi adulti della serie (Hopper, Joyce ecc.), ambientata ai tempi in cui erano ragazzi delle superiori.
I Duffer potrebbero quindi starsi riferendo solo a prodotti multimediali, o quantomeno alla comparsa o meno degli attori a schermo. Stranger Things: the first shadow, vede infatti per motivi anagrafici attori più giovani a interpretare quelli della serie.
Per quanto riguarda le altre serie in lavorazione, si potrebbe trattare di personaggi nuovi che incontrano i mostri famosi della serie come il demogorgone. Oppure, potrebbero essere ambientate in altre zone del mondo, su persone che entrano in ocntatto coon la dimensione distorta del “Sotto-sopra”. Nella quarta stagione, infatti, si è scoperto che questa esisteva già prima che il cattivo della serie, Henry Creel, vi finisse dentro e si trasformasse nel demone Vecna.