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Festival del Cinema Europeo

Festival del Cinema Europeo, la 25ª edizione

Ritorna il festival leccese, un programma variegato tra anteprime e omaggi a Giovanna Mezzogiorno e Ken Loach

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Festival del Cinema Europeo

È stata presentata nella città di Lecce a Palazzo Carafa, la 25ª edizione del Festival del Cinema Europeo. Il direttore Alberto La Monica ha illustrato, alla presenza della presidente di Apulia Film Commission, Anna Maria Tosto, e dell’assessore Giancarlo Capoccia, il fitto programma della manifestazione. Una settimana dal 9 al 16 novembre che vedrà il cinema pugliese e internazionale al centro della 25ª edizione.

I protagonisti – Festival del Cinema Europeo

Un’edizione che come da tradizione si conferma piena di omaggi e riconoscimenti. Quest’anno il Festival del Cinema Europeo renderà tributo ad uno dei grandi maestri del cinema d’autore: Ken Loach. Con, a cura di Massimo Caruso, una retrospettiva mirata dei capolavori del cineasta inglese e l’Ulivo d’Oro alla carriera con la visione di 8 film di Loach. Riff Raff, Piovono Pietre, Terra e Libertà, Bread and Roses, Il vento che accarezza l’erba, La parte degli angeli, Io, Daniel Blake, The Old Oak. Ma il festival per questa sua 25ª edizione rende omaggio anche a una protagonista assoluta del cinema italiano: Giovanna Mezzogiorno, con la consegna dell’Ulivo d’Oro alla presenza della grande attrice cle la presentazione del cortometraggio da lei diretto, Unfitting.

Nel corso del festival verranno proiettati i film più importanti della carriera della Mezzogiorno: Il viaggio della sposa di Sergio Rubini, Del perduto amore di Michele Placido, L’ultimo bacio di Gabriele Muccino, La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek, La bestia nel cuore di Cristina Comencini, Vincere di Marco Bellocchio. Omaggi che continuano con la star hollywoodiana Tyrone Power. Per i centodieci anni dalla nascita infatti verrà presentato il film più caratteristico di Power, La fiera della vanità di Edmound Goulding con la presenza in sala di Romina Power e Cristel Carrisi.

Le sezioni e il Premio Mario Verdone

Grande lavoro anche quest’anno per il concorso Ulivo d’Oro presieduto da Luciana Castellina. Dieci anteprime che gareggeranno per il premio Cristina Soldano, per miglior film, il premio speciale della giuria, il premio per miglior fotografia e miglior sceneggiatura. Tra i film in concorso ci saranno B.O.Y di Soren Green (Danimarca), Breathing Underwater di Eric Lamhene ( Lussemburgo). Clear Nights di Paulo Felipe Montero ( Portogallo). Drowning Dry di Laurynas Bareisa( Lituania). Jim’s Story di Arnaud Larrieu ( Francia). Martin Reads The Quran di Jurijs Saule ( Germania). Mother Mara di Mirjana Karanovic ( Serbia). My Wonderful Stranger di Johanna Pyykko ( Norvegia). Three Days of Fish di Peter Hoogendoorn ( Paesi Bassi), e Wishbone di Penny Panayotopoulou (Grecia). Tra le varie sezioni spazio ai grandi documentari con “Cinema e Realtà”. Tra i documentari proiettati anche il documentario di Michele Pinto sull’Ucraina Arte vs Guerra e quello di Serena Porta L’ulivo e il baobab con la voce narrante del premio Oscar Russell Crowe.

Festival che vince non si cambia: omaggi con la Puglia in primo piano

Durante la conferenza stampa il direttore Alberto La Monica ha sottolineato anche quest’anno l’importanza delle produzioni internazionali

“Apriremo con un produzione italo-messicana, un film girato in Puglia e sostenuto da Apulia Film Fund. “Casi El Paraiso” uscito in più di 4.000 sale in Messico. Così come domenica proietteremo il film girato in Puglia “Non dirmi che hai paura” di Yasemin Samdereli. Ci auguriamo che questa collaborazione con l’Apulia Forum continui. Il Festival chiaramente si pone come vetrina dei film sostenuti e girati in Puglia, così come i produttori dell’Apulia Film Forum hanno occasione di assistere in anteprima alle proiezioni del Festival. Come sempre quindi un vivo ringraziamento all’Apulia Film Commission.”

Su questa linea l’intervento della presidente di AFC Anna Maria Tosto

“L’obiettivo è sostenere e aiutare la filiera produttiva a svilupparsi e a crescere. Lo scopo è sostenere sempre di più le produzioni che avvengono in Puglia, promuovendo l’aspetto culturale, e quindi la diffusione della cultura cinematografica. Perché se non c’è cultura cinematografica  non vi è domanda del cinema , e di conseguenza non c’è possibilità di far crescere la diffusione dell’industria audiovisiva.”

Ma immancabile è anche l’appuntamento che si rinnova con il premio Mario Verdone giunto alla sua XV edizione con l’obiettivo di far conoscere nuovi e giovani autori del cinema italiano. Per la 25ª edizione si contenderanno l’ambito premio Margherita Vicario con Gloria!, Tommaso Santambrogio con Gli oceani sono i veri continenti. Alessandro Marzullo con Non credo in niente, Alain Parroni con Una sterminata domenica, e Filippo Barbagallo con Troppo Azzurro.

Infine il Festival del Cinema Europeo, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, presenterà in anteprima il restauro di uno dei capolavori di Nanni Moretti Ecce Bombo, alla presenza dell’attore Fabio Traversa. Ricca anche quest’anno l’attenzione che il festival darà ai cortometraggi con la sezione “Puglia Show”: 21 short-movie selezionati tra i migliori registi under 35 del panorama pugliese.

Qui il programma completo del Festival del Cinema Europeo 

https://www.festivaldelcinemaeuropeo.com/programma-online/

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