Arround è un cortometraggio di appena sessanta secondi, eppure, in questo minuto il video riesce a catturare tutta la potenza e la bellezza di un progetto che fonde natura e architettura. Più che di un semplice film, si tratta di un’opera di video arte, diretta da Bebete Viégas e Guga Lemes, e presentata al Festival del cinema Iberoamericano di Firenze.
La narrazione è semplice e toccante. Vent’anni fa, una casa è stata costruita a Janópolis, in una zona del Brasile completamente deforestata. Durante la realizzazione del progetto, sono stati piantati diecimila alberi intorno alla dimora. Questo ha trasformato il suo perimetro in un’oasi protetta.
Il cortometraggio, attraverso spettacolari riprese dall’alto, probabilmente realizzate con un drone nel 2023, ci mostra questa straordinaria trasformazione.
Architettura e sostenibilità
Il progetto architettonico, curato da UNA Arquitetos, non è solo un esempio di design moderno, ma anche un modello di sostenibilità.
La musica incalzante del video avvolge lo spettatore e lo accompagna in una sequenza di immagini mozzafiato. La casa, una volta al centro di una terra arida e desolata, è ora circondata da una natura lussureggiante, che sembra abbracciarla in un trionfo di verde. Ogni angolo del panorama racconta la storia di una rinascita: alberi alti e imponenti, piante rigogliose e una fauna che ha trovato di nuovo un habitat sicuro. Dove prima regnava il vuoto, ora si estende un eden terrestre, un luogo di pace e armonia tra l’uomo e la natura.
Questo spettacolo non è solo una gioia per gli occhi, ma anche un potente simbolo della resilienza dell’ambiente. Il video sottolinea come, con impegno e visione a lungo termine, anche le zone più devastate possano essere trasformate in oasi di vita. La casa stessa diventa un monumento vivente alla simbiosi tra architettura e natura, un esempio ispiratore di come l’uomo possa non solo abitare il pianeta, ma anche rigenerarlo.
La dimora non è solo un rifugio, è un emblema della straordinaria capacità della terra di rigenerarsi e adattarsi quando trova le condizioni giuste. Il progetto dimostra come l’intervento umano possa convivere con la natura e persino favorirne il recupero, trasformando ciò che era desolato in un luogo di vita e bellezza.
Arround è il veicolo di un messaggio potente
In soli sessanta secondi, Arround riesce a trasmettere un messaggio potente: la natura, quando rispettata e curata, può riprendersi anche negli ambienti più difficili. Il cortometraggio ci invita a riflettere su come architettura e ambiente possano coesistere in armonia, offrendo un esempio concreto di come un progetto edilizio possa contribuire alla salvaguardia dell’ecosistema. Esso ci mostra come queste due realtà possano coesistere in armonia. Il cortometraggio è in grado di offrire un esempio concreto di come un progetto edilizio possa contribuire alla salvaguardia dell’ecosistema.