Si sono tenute ieri, 4 agosto, le premiazioni della quinta edizione del Calabria Movie International Short Film Festival. La manifestazione, che si è svolta dall’1 al 4 agosto, ha visto trionfare il cortometraggio Agnus Day di Giuseppe Isoni. Tra i vincitori anche Patres di Saverio Tavano che si aggiudica il premio come Miglior Corto in Calabria.
Il Calabria Movie International Short Film Festival si tiene dal 2020 nella città di Crotone. La manifestazione, che continua a promuovere e valorizzare il talento dei giovani registi, si conferma come uno degli appuntamenti culturali più attesi e partecipati in Calabria.
Agnus Day, il corto vincitore
Il cortometraggio vincitore è Agnus Day, una suggestiva favola dark su un dodicenne vittima di bullismo che per “miracolo” comincia a piangere sangue diventando, dopo anni di emarginazione, una personalità venerata nel suo villaggio. Mentre un’eccitazione mistica si riversa su di lui, il ragazzo si troverà inaspettatamente al posto dei suoi aguzzini, con il potere di vendicare i soprusi vissuti.
Nelle parole del suo regista Giuseppe Isoni, il corto è da leggersi come una riflessione sul narcisismo tecnologico. Una potente critica alle derive delle dinamiche di potere, effimere quanto pericolose, instaurate dai social. A rendere l’atmosfera mistica della storia ancora più suggestiva è l’ambientazione rurale del corto, interamente girato nella regione Valle d’Aosta, tra i comuni di Aosta e Villeneuve e nelle frazioni di Albard e Barmaz, e in patois, la lingua francoprovenzale parlata nella regione.
Il costumista Massimo Cantini Parrini, presidente di giuria insieme a Valentina De Amicis, Simone Bozzelli e Daria D’antonio ha consegnato il premio, una pregiata scultura raffigurante la regione Calabria in oro 24 carati. Il corto è stato premiato “per la sapiente capacità registica nel raccontare attraverso una metafora la potenziale forza distruttiva del virtuale dei social media”.
Isoni ha dichiarato: “Vincere un premio è sempre bellissimo, vincerlo in una cornice come il Calabria Movie è ancora più speciale perché il livello delle selezioni era altissimo, l’organizzazione perfetta, e la partecipazione della gente di Crotone straordinaria”.

Patres e gli altri vincitori
Ad aggiudicarsi il premio Miglior regia è stato Foto di gruppo di Tommaso Frangini, “per una direzione attenta e sensibile il regista ha saputo catturare la complessità delle emozioni umane e la profondità delle relazioni interpersonali amplificando il senso di introspezione e smarrimento del protagonista”. Vince il premio come Miglior attore Antonio Guerra per A piedi nudi di Luca Esposito “per la sua eccezionale interpretazione con intensità e autenticità ha dato vita a un ragazzo costretto a crescere troppo in fretta esprimendo perfettamente il peso delle responsabilità e dei sogni e i primi amori”. Il giovane attore sarà presto sul grande schermo, insieme a Pierfrancesco Favino, come protagonista del nuovo film di Gabriele Salvatores, Napoli- New York.
Premiata come miglior attrice la britannica Erin Doherty (The Crown) per If you’re happy di Phoebe Arnstein, sul tema delle difficoltà della maternità. Thirstygirl di Alexandra Qin, prodotto da Cattive Produzioni, si aggiudica il Premio Punto di ritorno. Il corto, candidato quest’anno al Sundance Film Festival, tratta il tema della dipendenza sessuale, attraverso il rapporto tra due sorelle costrette in un’opprimente viaggio in auto.
Nel corso della serata sono stati assegnati anche i premi della giuria popolare, composta da appassionati di cinema, critici e addetti ai lavori, e dalla giuria giovani. Quest’ultima, formata da giovani under-25 studenti e appassionati di cinema calabresi, ha assegnato il premio come miglior cortometraggio a Patres di Saverio Tavano “per aver contribuito con la sua complessità a raccontare le sfumature dell’universo familiare più difficili da cogliere, attraverso un linguaggio filmico emozionante e significativo”. Della giuria popolare arriva invece il riconoscimento a Titanic, versione adatta per le famiglie iraniane della regista iraniana Farnoosh Samadi. Infine Ancella d’amore di Emanuela Muzzupappa si è aggiudicato il premio miglior Corto in Calabria da parte dello sponsor McDonald.
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