Da sabato 16 a sabato 23 marzo 2024 si è svolta la 15ª edizione del Bifest – Bari International Film&tv Festival. Molteplici i film proiettati sul grande schermo dei magnifici teatri di Bari, per le varie sezioni previste dal festival. Si è conclusa oggi questa edizione del festival barese, ecco quindi chi sono i film vincitori del Bifest 2024, per le varie sezioni.
Panorama internazionale
La giuria del Bifest 2024 per questa sezione, composta dai critici Maurizio Porro (presidente), Fabio Ferzetti e Federico Pontiggia, dalla produttrice Elisabetta Olmi e dall’attrice Iris Peynado, attribuisce tre riconoscimenti al miglior regista, alla migliore attrice e al miglior attore protagonisti prescelti fra i 12 film del “Panorama internazionale”, che sono i seguenti:
- Je verrai toujours vos visages di Jeanne Herry con Leïla Bekhti, Élodie Bouchez e Miou-Miou (Francia);
- Retour en Alexandrie di Tamer Ruggli con Fanny Ardant e Nadine Labaki (Francia/Svizzera/Egitto);
- Gondola di Veit Helmer (Germania/Georgia);
- Sous le tapis di Camille Japy con Ariane Ascaride e Bérénice Bejo (Francia);
- Calladita di Miguel Faus presentato da Steven Soderbergh, con Ariadna Gil (Spagna);
- The G di Karl R. Hearne con Dale Dickey (Canada);
- Body Odyssey di Grazia Tricarico, penultimo film interpretato da Julian Sands prima della sua tragica scomparsa (Italia/Svizzera);
- Natasha’s Dance di Jos Stelling (Paesi Bassi/Germania);
- El salto di Benito Zambrano (Spagna/Francia);
- Baltimore di Christine Molloy e Joe Lawlor (Irlanda/Gran Bretagna);
- La tartaruga di Fabrizio Nardocci con Nello Mascia, Antonello Fassari e Anna Ferruzzo (Italia);
- Stella. Ein leben di Kilian Riedhof (Germania/Austria) con Paula Beer;
I vincitori per la sezione “Panorama Internazionale”
Il premio per il Miglior Regista del Panorama Internazionale va a Veit Helmer per il film Gondola, il Premio Migliore Attrice va a Dale Dickey nel film The G. di Karl R. Hearne, mentre il Premio Miglior Attore va a Moussa Sylla nel film El salto di Benito Zambrano.
ItaliaFilmFest/Nuovo cinema italiano
Sono 8 i film in anteprima mondiale (tranne uno in anteprima nazionale), selezionati fra molte decine di film italiani, che sono stati valutati da una giuria del pubblico composta da 24 spettatori e presieduta da Donatella Palermo. Questi i titoli in concorso:
- La seconda vita di Vito Palmieri con Marianna Fontana;
- Zamora di Neri Marcorè con Alberto Paradossi, Marta Gastini e lo stesso Marcorè;
- La casa di Ninetta scritto e diretto da Lina Sastri che lo interpreta con Maria Pia Calzone e Angela Pagano;
- Sottocoperta di Simona Cocozza con Antonio Folletto e Maria Pia Calzone;
- Gli agnelli possono pascolare in pace di Beppe Cino con Maria Grazia Cucinotta e Massimo Venturiello;
- Lola Blue di Eleonora Grilli con Cinzia Cordella;
- Animali randagi di Maria Tilli con Giacomo Ferrara, Andrea Lattanzi, Ivan Franek e Agnese Claisse; e infine
- Il mio posto è qui di Cristiano Bortone e Daniela Porto con Ludovica Martino e Marco Leonardi
I vincitori per la sezione ItaliaFilmFest/Nuovo cinema italiano
Il Premio Giuliano Montaldo alla Miglior Regia va a Cristiano Bortone e Daniela Porto per il film Il mio posto è qui. Il Premio Mariangela Melato alla Miglior Attrice Protagonista va a Ludovica Martino, ancora per il film Il mio posto è qui. Il Premio Gabriele Ferzetti al Miglior Attore Protagonista va ad Antonio Folletto per il film Sottocoperta di Simona Cocozza. Infine la Menzione Speciale alla Fotografia va a Duccio Cimatti – direttore della fotografia, per il film Zamora di Neri Marcorè.
ItaliaFilmFest/The Best of the Year
Per la sezione ItaliaFilmFest, i premi assegnati dalla giuria dei Bifest 2024 sono i seguenti:
- Io capitano di Matteo Garrone, vincitore del premio Mario Monicelli per il miglior regista e del Fellini Award for Cinematic Excellence;
- C’è ancora domani di Paola Cortellesi, vincitrice del premio Ettore Scola per la regista rivelazione, Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa, vincitori del premio Franco Cristaldi per il miglior produttore, e Alberto Moretti, premio Piero Tosi per i costumi.
- Lubo di Giorgio Diritti, vince insieme a Fredo Valla ill premio Furio Scarpelli per la migliore sceneggiatura;
- Rapito di Marco Bellocchio, vincono il Premio Roberto Perpignani per i migliori montatori Francesca Calvelli e Stefano Mariotti;
- Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti vince la migliore attrice non protagonista insignita del premio Alida Valli, Barbora Bobulova.
- Mi fanno male i capelli di Roberta Torre vince il premio miglior attrice protagonista Alba Rohrwacher, premio Anna Magnani
- Comandante di Edoardo De Angelis, vince il miglior protagonista Pierfrancesco Favino, premio Vittorio Gassman;
Anteprime internazionali – sezione non competitiva
- May December, con Natalie Portman e Julianne Moore, basato sulla sceneggiatura di Samy Burch candidata all’Oscar (distribuito da Lucky Red);
- La contadora de peliculas, di Lone Scherfig, film franco-spagnolo-cileno, con protagonista Bérénice Bejo accanto a Daniel Brühl;
- a Another End di Piero Messina con Gael García Bernal e, anche questo, con Bérénice Bejo, in concorso al prossimo festival di Berlino (Indigo Film/01 Distribution);
- Une affaire d’honneur con Roschdy Zem e Doria Tillier, diretto da Vincent Perez e da lui interpretato;
- Lettere da Berlino, di Vincent Perez, interpretato dal premio Oscar Emma Thompson e da Brendan Gleeson e Daniel Brühl;
- The Great Escaper di Oliver Parker, con i due Premi Oscar Michael Caine e Glenda Jackson (Lucky Red).
- Gloria!, con Galatea Bellugi, Carlotta Gamba, Elio e Paolo Rossi, secondo film italiano prescelto in concorso dalla Berlinale, di Margherita Vicario (Tempesta/Rai Cinema/01 Distribution).
- Federico Fellini Award for Cinematic Excellence
ItaliaFilmFest/Doc – sezione non competitiva
In questa sezione non competitiva sono stati presentati in anteprima assoluta questi 9 documentari: Kalavría di Cristina Mantis; Pretendo l’inferno di Eugenio Ercolani (su Luc Merenda); Flora di Martina De Polo; C’era una volta il Derby Club di Marco Spagnoli; Eleonora Abbagnato. Una stella che danza di Irish Braschi; La canzone di Aida di Giovanni Princigalli, dall’autore dedicato al grande sociologo Franco Cassano; E tu slegalo di Maurizio Sciarra (su Franco Basaglia); Approdi di Lorenzo Scaraggi; Pattini e acciaio di Rossella De Venuto. In concorso anche due cortometraggi: Coupon. Il film della felicità di Agostino Ferrente e Porajmos. In memory of the Roma and Sinti Holocaust di Giovanni Princigalli.
Posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, promosso e finanziato dalla Regione Puglia attraverso Puglia Promozione, prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission e diretto dal suo ideatore Felice Laudadio, il Bif&st si avvale anche del sostegno della Direzione generale cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura, del Comune di Bari e di alcuni sponsor privati che saranno noti più avanti.