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Efa 2023: la grande vittoria di ‘Anatomia di una caduta’

'Anatomia di una caduta' si porta a casa ben 5 premi mentre l'Italia si aggiudica solo il premio per la scenografia per 'La Chimera'.

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L’European Film Academy, la più importante istituzione del cinema europeo (una sorta di Academy degli Oscar all’europea), ha annunciato il 9 dicembre 2023 a Berlino i vincitori della 36esima edizione degli European Film Awards (EFA).

‘Anatomia di una caduta’ e gli altri vincitori

Anatomia di una caduta ha sbancato la serata con 5 premi: miglior film (Gli sfidanti della cinquina come miglior film erano Io Capitano di Matteo Garrone, Leone d’argento a Venezia che esce di scena a secco di premi, Fallen Leaves di Aki Kaurismäki, Green Border di Agnieszka Holland e The Zone of Interest di Jonathan Glazer)miglior regia, miglior attrice (Sandra Huller) e miglior sceneggiatura, premio condiviso con Arthur Harari (cosceneggiatore del film). Continua così il percorso iniziato al Festival di Cannes 2023, dove aveva vinto la Palma d’Oro.

L’Italia riesce solo ad aggiudicarsi il premio per la Migliore Scenografia Europea a Emita Frigato per La Chimera di Alice Rohrwacher agli Excellence Awards for arts and crafts 2023.

Miglior attore è andato a Mads Mikkelsen per The Promised Land, miglior documentario se lo aggiudica Smoke Sauna Sisterhood di Anna Hints e come miglior film d’animazione europeo Robot Dreams di Pablo Berger. Premio onorario Efa 2023 va a Bèla Taar, autore di Perdizione e L’uomo di Londra che ha affrontato le miserie umane con ironia e nichilismo che chiude il suo intervento con “la cosa più importante è essere liberi non stare al computer o al telefonino”.

Candidati e Vincitori

MIGLIOR FILM EUROPEO

Anatomia di una caduta di Justine Triet.

Foglie al vento di Aki Kaurismäki.

Green Border (Zielona Granica) di Agnieszka Holland.

Io capitano di Matteo Garrone.

The Zone of Interest di Jonathan Glazer.

MIGLIOR DOCUMENTARIO EUROPEO

Smoke Sauna Sisterhood di Anna Hints (Est/Fra/Isl).

Apolonia, Apolonia di Lea Glob (Dan/Pol).

Four Daughters (Les Filles D’olfa) di Kaouther Ben Hania (Fra/Tun/Ger/Saudi).

Motherland di Hanna Badziaka & Alexander Mihalkovich (Swe/Ukr/Norway).

On The Adamant (Sur L’adamant) di Nicolas Philibert (Fra/Jap).

MIGLIOR REGISTA EUROPEO

Justine Triet (Anatomia di una caduta)

Aki Kaurismäki (Foglie al vento)

Agnieszka Holland (Green Border)

Matteo Garrone (Io capitano)

Jonathan Glazer (The Zone of Interest)

MIGLIOR ATTRICE EUROPEA

Sandra Hüller (Anatomia di una caduta)

Eka Chavleishvili (Blackbird Blackbird Blackberry)

Alma Pöysti (Foglie al vento)

Mia Mckenna-Bruce (How To Have Sex)

Leonie Benesch (The Teachers’ Lounge)

Sandra Hüller (The Zone Of Interest)

MIGLIOR ATTORE EUROPEO

Mads Mikkelsen (The Promised Land)

Thomas Schubert (Afire)

Jussi Vatanen (Foglie al vento)

Josh O’connor (La Chimera)

Christian Friedel (The Zone of Interest)

MIGLIOR SCENEGGIATORE EUROPEO

Justine Triet e Arthur Harari (Anatomia di una caduta)

Aki Kaurismäki (Foglie al vento)

Maciej Pisuk, Gabriela Łazarkiewicz-Sieczko, Agnieszka Holland (Green Border)

İlker Çatak & Johannes Duncker (The Teachers’ Lounge)

Jonathan Glazer (The Zone of Interest)

MIGLIOR ANIMAZIONE EUROPEA

Robot Dreams di Pablo Berger

Mary e lo Spirito di Mezzanotte (A Greyhound of a Girl) di Enzo d’Alò

Linda e il pollo (Chicken for Linda!) di Sébastien Laudenbach e Chiara Malta

Il prodigioso Maurice (The Amazing Maurice) di Toby Genkel

White Plastic Sky (Műanyag égbolt) di Sarolta Szabó e Tibor Bánóczki

Premio Fipresci e European Short film

EUROPEAN DISCOVERY – Premio Fipresci
assegnato a un regista al suo primo lungometraggio (in collaborazione con la FIPRESCI, la Federazione Internazionale dei Critici Cinematografici). How To Have Sex di Molly Manning Walker (UK/Gre)

20.000 especies de abejas di Estibaliz Urresola Solaguren (Spa)

La Palisiada (ЛЯ Палісіада) di Philip Sotnychenko (Ukr)

Safe Place (Sigurno Mjesto) di Juraj Lerotić (Cro/Slo)

The Quiet Migration (Stille Liv) di Malene Choi (Den)

Vincent Doit Mourir di Stéphan Castang (Fra/Bel)

“European Short Film”

HARDLY WORKING directed by Total Refusal: Susanna Flock, Robin Klengel, Leonhard Müllner and Michael Stumpf (Austria) – vincitore

27 directed by Flóra Anna Buda (France, Hungary)

AQUERONTE directed by Manuel Muñoz Rivas (Spain)

DAYDREAMING SO VIVIDLY ABOUT OUR SPANISH HOLIDAYS (LA HERIDA LUMINOSA) directed by Christian Avilés (Spain)

FLORES DEL OTRO PATIO directed by Jorge Cadena (Switzerland, Colombia)

Premi tecnici

Quest’ultimi sono già stati annunciati in precedenza ma consegnati ieri sera insieme agli altri.

Miglior fotografia
Rasmus Videbækfor The Promised Land

Miglior montaggio
Laurent Sénéchal for Anatomia di una Caduta

Migliori scenografie
Emita Frigato for La Chimera

Migliori costumi
Kicki Ilander for The Promised Land

Miglior trucco e parrucco
Ana López-Puigcerver, Belén López-Puigcerver, David Martí & Montse Ribé for Society of the Snow

Miglior colonna sonora
Markus Binder for Club Zero

Miglior suono
Johnnie Burn & Tarn Willers for The Zone of Interest

Migliori effetti visivi
Félix Bergés, Laura Pedro for Society of the Snow