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I migliori film a tema betting

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Da sempre, una profonda connessione intercorre tra il mondo cinematografico e quello del gambling, sebbene rappresentino realtà diametralmente opposte. Sono infatti numerosi i registi che hanno scelto di esplorare l’adrenalina e le ripercussioni del mondo delle scommesse, offrendo al pubblico pellicole indimenticabili e cariche di significato. Allo stesso modo, numerosi giochi da casinò ripropongono i migliori film proiettati al cinema, permettendo agli utenti di rivivere le scene e riascoltare le colonne sonore più emozionanti.

Questa connessione profonda persiste ancor oggi, in un’epoca in cui entrambi i mondi si sono trasferiti nella dimensione online. Per chi fosse interessato a esplorare ulteriormente il mondo delle scommesse online, sitiscommesse.com rappresenta una risorsa preziosa, offrendo approfondimenti e recensioni sui migliori siti di scommesse disponibili su internet.

Per gli amanti del gioco e del cinema, abbiamo deciso di elencare i 3 migliori film a tema betting che i maggiori talenti della settima arte abbiano mai partorito.

La Stangata, gambling movie da sette premi Oscar

“La Stangata”, vincitore di sette premi Oscar e diretto da George Roy Hill, è un caposaldo del cinema mondiale e pioniere del genere “gambling movie”. Uscito nel 1973, il film, con Paul Newman e Robert Redford, rimane un’opera senza tempo, apprezzata per la sua trama avvincente e la celebre colonna sonora, tra cui spicca “The Entertainer” di Scott Joplin, rivisitato da Marvin Hamlisch.

Ambientato nella Chicago del 1936, il film narra le peripezie di Johnny Hooker e Luther Coleman, due truffatori che incrociano il cammino del gangster Doyle Lonnegan, scatenando una spirale di vendetta e inganno. Con l’aiuto di Henry Gondorff, un altro maestro della truffa, architettano una memorabile stangata contro Lonnegan, cementando la reputazione del film come uno dei più affascinanti sul gioco d’azzardo, acclamato da pubblico e critica.

Febbre da cavallo, le avventure di Mandrake, Pomata e Felice

Quando si parla di film a tema scommesse sportive, è impossibile non menzionare “Febbre da cavallo”. Prodotto nel 1976, il film è un’icona della commedia italiana, che ha divertito e conquistato generazioni di appassionati di scommesse, grazie soprattutto alle memorabili interpretazioni di Gigi Proietti ed Enrico Montesano e alla celebre colonna sonora.

Il fulcro della trama sono le vicende di tre amici romani, Mandrake, Pomata e Felice, accaniti scommettitori sui cavalli, che attraverso metodi fraudolenti tentano incessantemente di finanziare la loro passione, nonostante le continue perdite. Il film, ricco di gag, equivoci e battute memorabili, offre un ritratto divertente e affascinante dell’Italia e di una Roma degli anni settanta, popolata da individui alla ricerca di arricchimento facile attraverso le scommesse ippiche. Nel 2002 è stato realizzato un sequel, Febbre da cavallo – La mandrakata, sempre con Proietti nel ruolo di Mandrake.

Anche a decenni di distanza, “Febbre da cavallo” rimane un punto di riferimento non solo per i film sul gioco d’azzardo, ma anche per la commedia italiana nel suo insieme.

Rischio a due, quando un infortunio al ginGocchio cambia la vita

Rilasciato nel 2005 sotto la regia di D. J. Caruso, il film narra le vicende di Brandon Lang, ex atleta di football americano la cui carriera viene bruscamente interrotta da un serio infortunio al ginocchio.

Brandon, trasferitosi a New York e dotato di un innato talento nel prevedere i risultati dei match di football, entra a far parte del mondo delle scommesse sportive collaborando con Walter Abrams, il più noto consulente e bookmaker del paese. Walter, che in passato ha avuto problemi con il gioco d’azzardo, sa bene che l’adrenalina vera si vive “quando il croupier ritira le fiches, non quando te le dà”. Nonostante la consapevolezza dei rischi, Walter incoraggia Brandon a immergersi in questo universo per il proprio guadagno personale, sfruttando le sue abilità predittive. Rapidamente, Brandon, sotto l’identità di John Anthony, diventa un fenomeno delle scommesse sportive, raggiungendo un punto di non ritorno. “Rischio a due” esplora l’irresistibile e pericolosa attrazione delle scommesse sportive.

Brandon realizza di essere divenuto un uomo freddo e insensibile, avvolto da un vuoto incolmabile nemmeno dalla ricchezza. Dopo l’ultimo pronostico sul Super Bowl, decide di abbandonare tutto e ritornare dalla moglie Toni, senza nemmeno congedarsi da Walter. Riconoscendo i propri errori, Brandon inizia a ricostruire la sua vita e, mentre assiste al Super Bowl, sorride scoprendo che anche il suo ultimo pronostico era corretto.