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‘Harlan Coben’s Shelter’: i misteri della nuova serie teen di Prime

Una serie sui generis che ripropone il teen drama in salsa thriller ma con un'ambizione in più. Una fitta trama di misteri che coinvolge lo spettatore con le sue svolte imprevedibili.

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É da oggi disponibile su Prime Video Harlan Coben’s Shelter, adattamento dell’omonimo romanzo dell’autore statunitense, qui show runner e produttore esecutivo. Shelter è una serie thriller che mette al centro una piccola comunità degli Stati Uniti ricca di misteri irrisolti. A cercare di risolverli un gruppo di determinati adolescenti, interpretati da Jaden Michael (Colin in bianco e nero), Adrian Greensmith (Metal Lords) e Abby Corrigan (Banshee – La città del male). Dopo i primi tre episodi, Prime Video rilascerà una nuova puntata ogni venerdì; una formula inaugurata con Daisy Jones and the six e che la piattaforma sta utilizzando anche per Ascolta i fiori dimenticati, altra serie di punta in uscita questo agosto.

Harlan Coben’s Shelter- La trama

Harlan Coben’s Shelter segue la storia di Mickey Bolitar, adolescente appena trasferitosi nella tranquilla cittadina di Kasselton, dopo la morte tragica del padre. Mickey, insieme ai suoi nuovi amici, Spoon ed Ema, inizia a indagare sulla scomparsa di una studentessa della sua nuova scuola. Quella che sembrava una tranquilla comunità di periferia si scopre piena di segreti e misteri. Il nuovo arrivato potrebbe svelare l’oscuro meccanismo che si cela dietro a decenni di sparizioni, morti, leggende e forse svelare anche la sua complessa storia familiare.

La recensione

Shelter è una serie teen mystery. Non una novità nel panorama televisivo odierno, che dal successo di serie come Pretty Little Liars o Teen Wolf ha sempre puntato molto su questo genere ibrido. Negli anni si sono viste declinazioni sempre più dark e quella che potremmo considerare la consacrazione definitiva con il successo dello scorso anno ottenuto da Mercoledì di Tim Burton. Tuttavia Harlan Coben’s Shelter è un prodotto che si discosta dalla massa per la sua aspirazione a fare meglio e di più. Coben, nel ruolo di showrunner, imbastisce una trama complicata, resa sempre più fitta episodio dopo episodio. Emerge fin da subito il tema della possibilità della memoria di confondersi e modificare i ricordi, sia nel racconto dei fatti storici che nel ricordo di avvenimenti accaduti in prima persona. Una chiave di lettura interessante, che coinvolge lo spettatore ancora di più nei misteri che avvolgono le sparizioni, le morti e i misteri di Kasselton. 

I misteri di una famiglia

Il ritorno alla cittadina natale di suo padre trascina il protagonista, Mickey, nel bel mezzo dei problemi irrisolti della sua famiglia. Il legame magnetico che lo spinge verso la casa della Bat Lady, la villa che si dice essere infestata, è la speranza e lo sconcerto davanti alle parole dell’anziana riguardo al destino di suo padre. Mickey, d’altronde, è un personaggio complesso, motivato dal suo trauma e alla ricerca di risposte. Un trauma che, lo scopriamo, è un’eredità familiare. 

Shelter assembla un bel mix di mistero, tematiche interessanti e suspence, che si spera riesca a sviluppare nel migliore dei modi possibili. L’effetto sorpresa con cui lo spettatore viene intrigato, episodio dopo episodio, garantisce un grande coinvolgimento ma anche un certo spaesamento. In attesa che nuovi episodi chiariscano la solidità della struttura della serie, si può ben dire che ci troviamo davanti ad uno show avvincente, con un comparto tecnico solido e un protagonista proattivo, grazie al quale non si perde mai tempo.

I drammi romantici e familiari tipici del teen drama sono molto misurati e la componente del giallo brilla su tutto. Sicuramente un titolo da non perdere per gli amanti del mistero che amano fare supposizioni e venir coinvolti da una trama per nulla prevedibile. 

 

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