La giovane animatrice francese, diplomatasi alla scuola di arti decorative di Parigi ( ensAD), è in gara alla 24esima edizione del Shorts IFF ( ex Maremetraggio) con il suo corto “ Air” . Nel suo lavoro notiamo tutti i suoi interessi, il suo impiego del colore, le sue idee sul mondo naturale.Dopo i numerosi premi vinti con il precedente corto “Nuisibles” realizzato durante l’ultimo anno di scuola, la Laboria ci riporta nel suo immaginario onirico, fatto di ricordi d’infanzia e colori gouaches vivissimi.

Nuisibles
“Air” infatti ricorda il sogno ma allo stesso tempo si svolge nella nostra realtà. I bambini sono il simbolo di questa unione tra il tangibile e il pensiero, gli insetti invece, in questo caso una cavalletta, parlano di Juliette più di ogni altra cosa: simboli del mondo animale che coabita, non sempre pacificamente, nel “nostro”. (almeno così sembra da “Nuisibles”) ci distolgono dalla realtà, trasportandoci altrove, mente e corpo.
La tecnica utilizzata dalla Laboria è tradizionale 2D, ha utilizzato nei suoi lavori precedenti anche il rotoscoping, anche se in questo ultimo progetto si è affidata esclusivamente alla sua mano. Il suo sicuro impiego dei colori e l’utilizzo delle ombre o del bianco e nero sottolineano ulteriormente il suo intento: parlare del mondo con degli occhi diversi, gli occhi dell’infanzia.

Air