Il film è interpretato da Chutimon Chuengcharoensukying, conosciuta in patria come “Aokbab” e famosa a livello internazionale come la protagonista di Bad Genius. L’attrice affianca Gunn Svasti Na Ayudhya (Diary of Tootsies) nel ruolo del severo sous-chef che non le concede un attimo di pausa e Nopachai ‘Peter’ Jayanama (Headshot, The Secret Weapon) in quello del suo rivale dietro i fornelli.
Diretto da Sitisiri Mongkolsiri (Sang Krasue, Girl From Nowhere) e scritto da Kongdej Jaturanrasmee, la pellicola è disponibile in streaming dal 6 aprile (qui per gli altri titoli di aprile).
La sinossi di Hunger su Netflix
La ventenne Aoy gestisce il ristorante di piatti a base di noodle di famiglia nel quartiere vecchio di Bangkok, finché un bel giorno non è invitata a unirsi al team “Hunger”, il più lussuoso gruppo tailandese di Chef’s table, diretto da Chef Paul, noto per la sua creatività e i modi tristemente odiosi.
Il poster
3 cose da aspettarsi da Hunger
- Un cast di alto profilo
Cominciamo dall’attrice protagonista, Chutimon Chuengcharoensukying, nota anche come “Aokbab“, che interpreta Aoy. Da ingegnosa imbrogliona agli esami a chef di prim’ordine, questa modella e attrice è nota per il suo ruolo in Bad Genius. È anche la prima attrice thailandese a vincere il premio Screen International Rising Star Asia Award nel 2017. Lo chef Paul è interpretato da Nopachai ‘Peter’ Chaiyanam. L’attore thailandese-tedesco ha interpretato molti ruoli da protagonista nel corso della sua carriera di attore. È noto soprattutto per Headshot, The Secret Weapon, Voice e Nymph. Un altro protagonista è Gunn Svasti Na Ayudhya, che interpreta il junior sous chef, Tone, che invita Aoy a unirsi a Hunger. Noto per aver recitato in molti drammi thailandesi, è anche il nipote del famoso chef McDang.
- Una serie di prospettive
Ci si può aspettare diversi punti di vista, poiché il film si concentra sulla fame delle persone, sia per la ricchezza che per la fama e altro ancora. Come ci dice la protagonista Aokbab, “tutti hanno fame, ma la fame di ogni individuo è diversa”.
- Il non tanto sfarzo e glamour
Molti non pensano a ciò che accade dietro le porte chiuse della cucina. Tuttavia, Hunger va al di là del cibo splendidamente servito. Il film rivela la realtà dell’industria culinaria. Evidenzia il valore degli ingredienti, la stanchezza e le pressioni che gli chef subiscono per farcela. Il pubblico può aspettarsi di vedere “le difficoltà e gli sforzi che stanno dietro a un singolo piatto”, dice Peter. Possiamo anche aspettarci che il disfacimento di qualcosa di così nutriente come la cucina diventi un ambiente pieno di ego, abusi, potere e controllo.