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‘I viaggiatori’ Un’avventura fuori dal tempo e con grande stile

Dopo il passaggio ad Alice nella città, I viaggiatori sbarca su Sky Cinema il 21 novembre e riporta indietro nel tempo, a un'avventura che regala emozioni forti e tanto divertimento.

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i viaggiatori poster

In anteprima ad Alice nella città e dal 21 novembre 2022 in esclusiva su Sky Cinema e in streaming solo su NOW, I viaggiatori è l’attesissimo lavoro firmato da Ludovico Di Martino. Prodotto da Sky Studios e Groenlandia, il film Sky Original si preannuncia già come qualcosa di irresistibile e originale nel panorama nostrano.

Per averne un assaggio basterebbe anche guardare il solo trailer, dal quale emergono sin da subito le suggestioni e i rimandi ai migliori classici del genere, tra cinema, letteratura, serie e videogames. Da Indiana Jones ai Goonies, da Il Signore degli Anelli a Game of Thrones, passando per Assassin’s Creed e Fortnite. Il fantasy si mescola alla fantascienza, mentre prende forma e vita un’avventura ai limiti dell’immaginabile.

I viaggiatori | La trama

Beo Fulci (Gianmarco Saurino) lavora, in qualità di ricercatore di fisica quantistica, a un misterioso e importante progetto, al fianco della dottoressa Sestrieri (Vanessa Scalera). Quando, a un tratto, sparisce nel nulla, il fratello minore, Max (Matteo Schiavone) non si dà pace, neanche a distanza di un anno.

i viaggiatori

Nel frattempo, con gli inseparabili amici Flebo (Fabio Bizzarro) e Greta (AndreaGaia Wlderk), cerca di andare avanti e di non perdere la speranza. La scoperta di un prototipo di macchina del tempo cambierà ogni cosa: Max, Flebo e Greta tornano indietro di circa 80 anni, andando a finire in una Roma popolata da fascisti e Resistenza.

Il problema non è il dove, ma il quando.

Il primo passo da compiere è cambiarsi d’abito per passare inosservati; per fortuna, sul loro cammino sopraggiunge Lena (Francesca Alice Antonini), una giovane combattente intrepida e coraggiosa.

‘I viaggiatori’ Incontro col regista Ludovico Di Martino e con il cast

Un viaggio nel tempo per tornare bambini

I viaggiatori ha così il potere di trascinare i suoi spettatori, senza limiti di età, in un vero e proprio viaggio, riportandoli a un periodo quale quello dell’infanzia, dove tutto sembra puro e magico.

Avete mai visto un film italiano dove salvano il mondo?

Dai giorni nostri al 1939, i protagonisti vengono catapultati in una realtà storica particolarmente difficile e cruciale nella storia dell’umanità intera. Mescolando elementi di finzione con eventi realmente accaduti, la pellicola costruisce un racconto capace di avvolgere, insegnare, divertire. L’intrattenimento resta alla base del progetto, ma si apprezzano i tanti messaggi che spuntano, qui e lì, nel corso della narrazione.

i viaggiatori

In primis troviamo il discorso della famiglia: tutto nasce dall’inarrestabile desiderio di Max di scoprire cosa sia successo al fratello maggiore. Niente e nessuno possono distoglierlo dalla convinzione che Beo sia ancora vivo e in attesa di essere ritrovato.

La famiglia che si sceglie

Il loro legame è fondato su anni di affetto e di confidenze, fiducia reciproca, interessi (nerd) in comune. Max è cresciuto sapendo di poter sempre contare su Beo, motivo per cui, quando quest’ultimo finisce nei guai, tocca a lui rivestire il ruolo di “salvatore”.

Ma non è solo il sangue a determinare chi fa parte della famiglia. Ci sono anche quegli amici, eletti, che si scelgono durante la vita e che ne diventeranno una costante. Flebo e Greta rappresentano esattamente questo per Max, andando a comporre un piccolo microcosmo a sé. Insieme, i tre affrontano qualsiasi tipo di difficoltà e imprevisto, consapevoli di avere le spalle coperte l’uno dall’altro e di essere accettati per chi sono davvero.

Lo stesso vale per Lena. All’interno del suo gruppo di resistenza, ha trovato un mentore, Vulcano (interpretato da Federico Tocci), che la guida sia sul campo che nell’esistenza.

L’insegnamento del passato

Altro elemento importante de I viaggiatori riguarda l’insegnamento del passato. Il salto nel tempo all’epoca della dittatura di Mussolini permette ai protagonisti – e, di rimando, agli spettatori – di osservare quanto le azioni presenti influiscano sul futuro. E come, a volte, i cicli storici si ripetano, nella speranza, forse, che le cose migliorino e non vengano commessi i medesimi errori. Ma occhio sempre agli spoiler

i viaggiatori

Inoltre, risulta molto interessante il modo in cui vengono presentati i videogiochi, creatori di una specie di schiavitù, proprio come lo furono la Chiesa e il Duce prima della loro invenzione. Sebbene la nostra cultura sia profondamente debitrice al mondo virtuale, l’attenzione al valore che esso può assumere non deve mai scemare.

La schiavitù non l’ha mica inventata nessuno, nasce perché qualcuno l’ha subita.

Un’ultima positiva annotazione alla scrittura vivace e appassionata di Di Martino e Gabriele Scarfone, alla bravura degli interpreti – su tutti, un maestoso (e quasi irriconoscibile) Fabrizio Gifuni – e alla perfetta partitura musicale.

“I viaggiatori”, di Ludovico Di Martino: il Trailer

*Salve sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.

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I viaggiatori

  • Anno: 2022
  • Durata: 102
  • Genere: avventura
  • Nazionalita: Italia
  • Regia: Ludovico Di Martino
  • Data di uscita: 21-November-2022