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4 Imperdibili film di Éric Rohmer su “Chili”

Direttamente dalla piattaforma streaming Chili, vi proponiamo questi imperdibili film di Rohmer. Vi renderà inoltre felici sapere che tre di questi sono disponibili gratuitamente per la visione. Basterà solamente registrarvi senza alcun tipo di addebito.

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Siete alla ricerca di un film di Éric Rohmer da poter guardare gratuitamente su Chili? Siete appassionati della Nouvelle Vague e volete conoscere delle perle da non perdere?

Bene, siete nel posto giusto. Oggi vi consiglieremo 4 film da vedere assolutamente su Chili.

Se invece avete cliccato su questo articolo, perché incuriositi o semplicemente per pura casualità, facciamo un po’ di chiarezza sulla figura di Éric Rohmer.

Chi è Éric Rohmer?

Nasce come critico cinematografico, presso una famosissima rivista che prende il nome di Carhier du Cinema (fondata da Bazin e Valcroze), di cui sarà caporedattore tra il 1957 ed il 1963.

Questa rivista accoglierà i più grandi registi della corrente cinematografica della Nouvelle Vague, di cui Rohmer sarà parte integrante accanto a nomi come Jean-Luc Godard e Françoise Truffaut.

Inizia poi la sua carriera come regista, sceneggiatore fino a specializzarsi anche come scenografo, montatore e scrittore.

1. Pauline alla spiaggia (1983)

Pauline à la plage fa parte ciclo Commedie e proverbi. Tutti i film sono caratterizzati da una frase in apertura; in questo caso, una di Chrétien de Troyes:

“Chi parla troppo si danneggia”.

Vi consigliamo questo film in quanto analizza il delicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta, dal punto di vista di Pauline: una giovane quindicenne che decide di passare gli ultimi giorni d’estate in vacanza dalla zia, Marionne.

Pauline conoscerà le dinamiche e il mondo degli adulti all’interno del triangolo amoroso tra Marionne e altri due suoi amici, Pierre ed Henri.

La giovane sarà testimone dell’ossessivo amore di Pierre nei confronti di Marionne, poiché essendo stati innamorati, Pierre è convinto di poterla riconquistare.

Mentre con Henri, un antropologo, la situazione sarà molto diversa. Marionne è alla ricerca di un amore passionale che possa scuoterla nell’intimo. Si invaghisce del giovane antropologo, il quale dal suo canto è stanco di avere relazioni fisse che possano legarlo troppo.

Pauline incontra poi Sylvain, un ragazzo poco più grande di lei con il quale inizierà una relazione, replicando quanto sta imparando dal complesso mondo degli adulti.

Ma qualcosa accade e questi rapporti si indeboliscono con l’entrata in scena di Luisette, una giovane donna vittima di un sotterfugio.

La trama si snoda attraverso questi eventi che porteranno la nostra Pauline a maturare, per poi entrare in un nuovo capitolo della sua vita: esser adulti.

"Pauline à la plage"

Amanda Langlet e Simon de La Brosse in una scena del film “Pauline alla spiaggia”

A seguire il trailer del film Pauline alla spiaggia di Rohmer :

 

2. Reinette e Mirabelle (1987)

Gratuito per la visione, come specifica il titolo originale 4 aventures de Reinette et Mirabelle, il film segue quattro avventure che hanno come protagoniste Reinette e Mirabelle.

Le giovani, rispettivamente un’aspirante pittrice e una studentessa di giurisprudenza, si incontrano casualmente e stringono subito amicizia, sino a vivere insieme a Parigi. Si ritrovano poi ad affrontare piccole complicazioni all’interno della loro vita quotidiana, mostrando così la loro vera natura.

I quattro episodi all’interno del quale il film viene diviso sono:

  1. L’ora blu
  2. Il cameriere del caffè
  3. La mendicante, la cleptomane, l’imbrogliona
  4. La vendita del quadro

Una vera perla di Rohmer che vi consigliamo in quanto esplora l’evidente contrasto che c’è tra le due ragazze, derivante da differenti approcci nei confronti della vita, senza mai sforare in classicismi o cliché ed affrontando la narrazione con una grandissima sensibilità.

"Reinette et Mirabelle"

Jessica Ford e Joëlle Miquel in una scena del film ” Reinette e Mirabelle”

Ecco un estratto dal Film Reinette e Mirabelle di Rohmer :

 

3. L’amico della mia amica (1984)

L’ami de mon amie, anche questo disponibile gratuitamente per la visione, è stato girato nel 1984 e chiude il ciclo dei film Commedie e proverbi, che come abbiamo analizzato anche con Pauline sulla spiaggia sono caratterizzati da una frase iniziale (in questo caso Gli amici dei miei amici sono miei amici) che si ripercuote sul corso dell’intera narrazione.

Le due protagoniste, Lea e Blanche, sono due ragazze molto diverse tra loro che stringono subito amicizia. Lea è fidanzata con Fabien, mentre Blanche si invaghisce di Alexandre, un giovane conosciuto grazie alla sua nuova amica. La precarietà di queste relazioni sentimentali le condurrà però alla loro fine, capovolgendo la situazione.

Vi invitiamo a notare l’interessante modo con il quale Rohmer fa luce sull’idealizzazione del partner e di come questo meccanismo possa spesso risultare nocivo; così come è intrigante notare l’uso dei colori dell’abbigliamento che tende molte volte, come nella scena finale, a fare chiarezza sugli avvenimenti.

"L'ami de mon amie"

Emmanuelle Chaulet e Sophie Renoir in una scena del film “L’amico della mia amica”

Trailer del film L’ami de mon amie di Rohmer:

4. Le notti della luna piena(1984)

Les nuits de la pleine lune, disponibile gratuitamente per la visione, è un film del 1984 e si colloca anch’esso nel ciclo delle Commedie e dei proverbi.

Il film si apre come di consuetudine con una frase. In questo caso:

“Chi ha due donne perde l’anima,

chi ha due case perde il senno.»

La trama, divisa per capitoli, ci racconta di Louise e della sua ricerca di indipendenza alle strette con la sua relazione; la donna infatti ama profondamente il suo compagno, Remy, eppure comprende di non poter fuggire alla sua natura mondana. Louise decide così di stringere un patto con l’uomo: la loro relazione continuerà, ma ognuno sarà libero di frequentare altri amici; se uno dei due dovesse innamorarsi di un altro dovrà confidarlo al partner, che lo lascerà libero.

Così la giovane donna, muovendosi all’interno del suo pied-à-terre e di feste nella notturna vita parigina, incontra nuovi personaggi, Octave e Bastien, che le fanno mettere in discussione il suo rapporto con Remy fino a cadere nella sua stessa trappola.

Louise, come in tutti i film che compongono questo ciclo, farà i conti con il proverbio d’apertura, ritrovandosi quindi a girovagare tra due case, più uomini fino a perdere il senno e sé stessa.

"Les nuits de la pleine lune"

Pascale Ogier e Fabrice Luchini in una scena del film “Le notti della luna piena”

Di seguito un estratto dal film Le notti della luna piena di Rohmer