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In Sala

L’incredibile storia di Winter il delfino

“L’incredibile storia di Winter il delfino” è un film per tutte le età, ispirato a una storia realmente accaduta, quella di un delfino la cui spiacevole vicenda, che culmina in un inatteso happy ending, ha presto fatto il giro del mondo, riuscendo a commuovere grandi e piccini e finendo col divenire per le persone con disabilità un simbolo di coraggio e voglia di vivere

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il

 

Anno: 2011

Distribuzione: Warner Bros

Durata: 113′

Genere: Family

Nazionalità: USA

Regia: Charles Martin Smith

Il film prende spunto da una storia vera e racconta di un piccolo delfino femmina, Winter, rinvenuto sulle spiagge di Clearwater, in Florida, gravemente ferito alla coda. Trovato da un pescatore e da Sawyer (Nathan Gamble), un adolescente timido e introverso, l’animale viene subito trasferito al Clearwater Marine Aquarium, dove verrà salvato grazie alle cure assidue del personale, all’amore di Sawyer e grazie, infine, al dottor Cameron McCarthy (Morgan Freeman) che realizzerà per Winter un’ingegnosa coda prostetica.

L’incredibile storia di Winter il delfino è un film per tutte le età, ispirato a una storia realmente accaduta, quella di un delfino la cui spiacevole vicenda, che culmina tuttavia in un inatteso happy ending, ha presto fatto il giro del mondo, riuscendo a commuovere grandi e piccini e finendo col divenire per le persone con disabilità un simbolo di coraggio e voglia di vivere. Il film ci parla inoltre del legame speciale che ha sempre unito gli uomini al delfino, mammifero notoriamente dotato di una spiccata intelligenza. I protagonisti sono infatti Winter e Sawyer, un adolescente che riesce a stabilisce da subito un rapporto affettivo assai intenso.

Winter arriva sulla spiaggia moribondo, impigliato nelle funi di una trappola per granchi, ma Sawyer trova il modo di tagliare le maglie, e in quel momento nasce qualcosa di speciale tra i due. Salvare Winter diventerà una missione e trasformerà la sua vita di adolescente timido e insicuro. Sawyer, infatti, non ha amici e ha pessimi voti, suo padre l’ha lasciato quando era piccolo e ora anche suo cugino Kyle (Austin Stowell) sta partendo con l’Esercito in missione oltremare. Kyle vuole diventare campione di nuoto, ma il suo sogno si infrange a seguito di un’esplosione in cui resta coinvolto. La sua vicenda incarna quella di tanti veterani che hanno subito menomazioni fisiche e hanno ritrovato fiducia in sé grazie al carattere indomito di Winter.

Il magico mondo dell’acquario dove Sawyer passa sempre più il suo tempo è reso magnificamente dal 3D. La scelta di girare il film in tre dimensioni si rivela, a conti fatti, assai indovinata. Nella sequenza iniziale, quando incontriamo Winter che nuota nell’oceano con il suo branco, lo spettatore ha quasi la sensazione di trovarsi nei fondali marini con i delfini. E questa sensazione ritorna anche più avanti nel film quando Sawyer nuota con Winter.

Colpisce, infine, la sequenza finale, che è il risultato di un montaggio di materiale documentario, in cui si vedono sfilare davanti all’acquario uomini, donne e bambini con menomazioni, in cerca del sostengo, dell’ironia dell’animale. Allora non è difficile cogliere il messaggio: “Se Winter ce l’ha fatta, puoi farcela anche tu”.

Annarita Curcio 

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