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Marilyn Monroe: i capolavori da non perdere

In occasione dei 60 anni dalla scomparsa della grande attrice di Hollywood, ecco 5 capolavori con Marilyn Monroe da non perdere assolutamente. Vediamoli insieme.

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Scopriamo i  film imperdibili con protagonista la grande star di Hollywood, Marilyn Monroe, di cui oggi ricordiamo i 60 anni dalla scomparsa.

Chi era Marylin Monroe?

Marylin Monroe

Marilyn Monroe, il cui vero nome era Norma Jeane Mortenson, è stata un’attrice, cantante, modella e produttrice statunitense. Nata a Los Angeles il 1° Giugno 1926, fu tra le attrici più famose nella storia del cinema. L’artista morì il 4 agosto 1962. A soli 36 anni. Ma ancora oggi viene ricordata in tutto il mondo.

La sua vita non iniziò nei migliori dei modi. La stessa Monroe non conobbe mai il suo vero padre, la cui identità è avvolta nel mistero. Mentre la madre, Gladys Pearl Monroe, mentalmente instabile e senza finanze, fu costretta ad affidarla ai coniugi Bolander, una coppia molto religiosa. Venne poi affidata alle autorità statali. E poi a Grace McKee, amica della madre di Marilyn. È proprio con Grace che Marilyn inizia ad appassionarsi al cinema.

Inizia la sua carriera come modella, che dura fino al 1946. Anno in cui Marilyn firmò il suo primo contratto cinematografico. I suoi primi film furono The Shocking Miss Pilgrim (di George Seaton), I verdi pascoli del Wyoming (di Louis King) e You Were Meant for Me (di Lloyd Bacon). Senza essere accreditata. Il suo primo vero film fu invece Dangerous Years, di Arthur Pierson, accreditata nel ruolo di Evie. 

Dopo brevi apparizioni in Giungla d’asfalto e Eva contro Eva (entrambi del 1950), finalmente arrivò il successo con Niagara (1953), di Henry Hathaway. Ma è solo con il grande film-maker Billy Wilder che Monroe diventa ufficialmente una stella. Stiamo parlando di Quando la moglie è in vacanza (1955) e A Qualcuno piace caldo (1959). Nella sua carriera ebbe l’opportunità di mostrare il suo talento canoro. E di essere ritratta da grandi pittori. Uno di questi fu Andy Warhol. E molti altri ancora. Insomma, una vera e propria stella.

5 capolavori con Marilyn Monroe

Nonostante la sua giovanissima età, ‘stroncata’ a causa di un’overdose di barbiturici (mai confermata del tutto), Marilyn Monroe ha avuto una straordinaria carriera. Forse invidiabile. In ogni film, ha saputo lasciare il segno. Grazie anche alla sua eccentricità e bellezza. Ecco la sua breve, ma intensa carriera in cinque film imperdibili.

Marilyn Monroe – Niagara (1953), di Henry Hathaway

Marilyn Monroe

Rose Loomis ed il marito George sono in vacanza vicino alle cascate del Niagara. I due, in crisi matrimoniale, cercano di salvare la loro relazione. Pochi giorni dopo fanno amicizia con un’altra coppia: Polly e Ray Cutler. Anche loro nella stessa località in viaggio di nozze. Ma sarà solo l’inizio di intrighi e tradimenti per le due coppie.

Dopo una serie di piccole apparizioni, è proprio Niagara a lanciare la carriera della giovanissima Marilyn Monroe. Il film vedeva nel cast Joseph Cotten, Jean Peters, Max Showalter e Denis O’Dea. E molti altri ancora.

Fin dalla sua primissima apparizione, Marilyn ruba la scena. Nel ruolo di Rose Loomis, Marilyn interpreta l’antagonista del film. E, come una dark lady, sa essere feroce e perfida. Ma al tempo stesso attraente, elegante e irresistibile. Memorabile la scena in cui canta Kiss.  Mette in mostra le sue doti canore per la prima volta e la sua voce è magica.

Oggi Niagara è un film, per certi aspetti, ‘dimenticato’. Ma non da sottovalutare. E se vi piace Marilyn Monroe, allora ne vale la pena.

Marilyn Monroe – Gli Uomini preferiscono le bionde (1953), di Howard Hawks

Due ballerine americane – la bionda Lorelei e la bruna Dorothy s’imbarcano su una nave diretta in Francia, la prima per farsi sposare dal figlio di un miliardario, la seconda per motivi professionali. Ma non tutto andrà come previsto.

Sempre nel 1953, Marilyn è anche protagonista de Gli Uomini preferiscono le bionde. Si tratta di una commedia musicale. A farle compagnia c’è la grande Jane Russell. Completano il cast Elliot Reid, George Winslow, Tommy Noonan e Charles Coburn.

In questa raffinata commedia, Marilyn ci regala un’altra splendida performance. E insieme alla collega Jane Russell, forma un ottimo duetto assetato di potere, di ricchezza e di bellezza. Un po’ come Roxie Hart e Velma Kelly nel musical Chicago (2002). 

Grazie alla sua spontaneità, Marilyn riesce a stupirci e a trasportarci dentro la storia in maniera naturale. Ancora una volta, memorabile il suo talento canoro in “Diamonds Are A Girls Best Friend”. Brava Marilyn!

Quando la moglie è in vacanza (1955), di Billy Wilder

Da sette anni, Richard Sherman, direttore di una piccola casa editrice, è un marito esemplare. Ma un giorno, dopo aver accompagnato la moglie Helen e il figlio nel Maine per le vacanze estive, rimane a Manhattan per lavoro. Si troverà alle prese con l’ingenua e sexy nuova vicina di casa. Riuscirà Richard a uscire dai guai?

Forse uno dei film più famosi di Marilyn Monroe. Oltre che la prima collaborazione con il grande regista Billy Wilder (La fiamma del Peccato, L’appartamento). Nel cast vi sono anche Tom Ewell, Evelyn Keyes, Sonny Tufts e Robert Strauss.

Il film è basato sul lavoro teatrale The Seven Year Itch di George Axelrod.  Ancora una volta, Marilyn riesce nell’impresa. In ogni scena in cui appare, Marilyn è credibile nel ruolo di una ragazza ingenua ma bella. È seducente e attraente, ma anche goffa e divertente. Un ruolo che solo lei, forse, avrebbe potuto interpretare. Anche l’alchilica con Tom Ewell è perfetta.

Tanti i momenti del film diventati iconici. Ma la scena più incredibile è quella sul marciapiede. Grazie a un soffio di vento dalla grata della metropolitana, il vestito bianco di Marilyn si solleva e inizia a svolazzare in una piccola danza. Forse una delle scene più sexy di tutta la storia del cinema. Da non perdere!

A Qualcuno Piace Caldo (1959), di Billy Wilder

Marilyn Monroe

Chicago. Fine anni 1920. Dopo aver assistito alla strage di San Valentino, compiuta dagli uomini di Al Capone, il contrabbassista Jerry e il sassofonista Joe sono costretti a fuggire. E si travestono da donne. I due riescono a infiltrarsi in un’orchestra femminile. Ma qui faranno la conoscenza di Zucchero, suonatrice di ukulele alla ricerca di un milionario con cui accasarsi.

A Qualcuno Piace Caldo è stata definita da molti una delle migliori commedie mai prodotte. Così come le performance di Marilyn Monroe, Jack Lemmon e Tony Curtis. Nonostante la fotografia in B/N, Marilyn splende nuovamente come il sole. Si tratta, senza ombra di dubbio, del ruolo migliore della sua carriera.

Nei panni di Zucchero ‘Sugar’ Kandinsky, Marilyn cerca disperatamente amore. E nel farlo cade nel vizio dell’alcol. Non le basta essere solo una musicista. Memorabile il suo duetto con Tony Curtis, che entrambi mentono per amore. E finiranno per innamorarsi perdutamente. Ancora una volta, Marilyn mette in scena le sue doti canore. Grazie a canzoni come I Wanna Be Loved by You e I’m Through With Love. Quest’ultima è stata poi omaggiata in molti film. Tra cui Spider-Man 3, di Sam Raimi.

Grazie a questo ruolo, nel 1960, Marilyn vinse un meritato Golden Globe. Ma non ottenne la candidatura all’Oscar. Infatti, fu da molti considerata una delle favorite per la vittoria. Nessuno però si aspettava che la carriera dell’attrice stesse per finire. Vediamo i suoi ultimi film.

Gli Spostati (1961), di John Huston

Poco dopo il divorzio, la bella Roslyn finisce per far amicizia con due uomini. Il primo è un vecchio cowboy diventato uno scomettitore, Gay Langland. Il secondo è invece Guido Racanelli, un ex aviatore della seconda guerra mondiale.

Gli Spostati è l’ultimo film di Marilyn Monroe. E guarda caso, anche di Clark Gable, il protagonista maschile. Il film è diretto dal maestro John Huston ed è stato scritto apposta per Marilyn dal marito e sceneggiatore Arthur Miller. E, come sempre, anche qui Marilyn ha lasciato la sua firma. Per l’ultima volta.

Ne Gli Spostati, Marilyn Monroe interpreta la bella Roslyn. Si tratta del suo ruolo più drammatico. Grazie alla sua dolcezza e sensibilità, Roslyn riesce a stringere amicizia con i cowboy Gay e Perce. E a farsi rispettare. Rispetto ai precedenti film, questo cerca di scavare nel profondo dei protagonisti. E riesce a riportare a galla molte fratture e ferite. Grazie anche alle belle performance di Marilyn, Clarke e Montgomery, il film diventa più forte e realistico. Marilyn ci regala un’ultima splendida prova drammatica e struggente. Ma come sempre, dolce e spontanea.

Dopo Gli Spostati, Marilyn Monroe realizzerà soltanto un altro film. Si tratta di Something’s Got to Give, diretto da George Cukor. Il film però non fu mai completato. Questo a causa della sua prematura morte, il 4 agosto 1962. Ma ci ha lasciato qualcosa di grande. E di questo le saremo per sempre grati.

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