‘Privacy’ la recensione della miniserie televisiva spagnola
Privacy, la nuova miniserie televisiva spagnola composta di dieci episodi, è disponibile sul catalogo Netflix dal 10 giugno. Protagonista è Malena Zubiri, candidata sindaco della città di Bilbao, che alla vigilia delle elezioni è vittima di revenge porn.
E se la propria vita privata diventasse di dominio pubblico, mettendo a repentaglio la carriera lavorativa agli occhi del mondo intero? É quel che accade a Malen Zubiri (Itziar Ituno), candidata sindaca di Bilbao, che, alla vigilia delle elezioni, si trova a dover far i conti con un filmato che la ritrae durante un rapporto sessuale, mettendo a rischio la sua corsa alla poltrona di primo cittadino.
Privacy, la nuova miniserie televisiva spagnola è composta da dieci episodi, disponibili sul catalogo Netflix dal 10 giugno.
La recensione di Privacy
La sottile linea che divide vita privata e pubblica viene descritta in questa sorprendente miniserie televisiva spagnola. Protagonista è Itziar Ituno (La casa di carta, Erremmentari – Il fabbro e ildiavolo, Il silenzio della città bianca) nei panni di un’affascinante quarantenne in lizza per la poltrona di primo cittadino di Bilbao e che si ritrova vittima di revenge porn. La donna vede all’improvviso scalfita la propria immagine di politico e di donna. Il suo caso si intreccia con quello di una giovane operaia che è stata istigata al suicidio dopo la diffusione di un video compromettente.
La serie, creata da Veronica Fernandez e Laura Sarmiento Pallarés, segue la vita di quattro donne alla ricerca della verità. Durante l’arco dei dieci episodi, lo spettatore assiste a una ricerca affannosa per trovare i responsabili del filmato, entrando in punta di piedi nel mondo della politica e assistendo al complesso meccanismo delle elezioni e all’operato di coloro che fanno parte di quel mondo.
Privacy è una serie che cerca di porre allo spettatore delle domande, da cui è difficile riuscire a trarre risposte immediate, con una trama avvincente, carica di intrighi e suspense, e un ottimo cast di attrici. La brava Itziar Ituno (nota al grande pubblico per il ruolo dell’ispettore Raquel Murillo nelle cinque stagioni de La casa di carta), Patricia Lopez Arnaiz e Ana Wagener.
La capacità di affrontare con estrema delicatezza un tema importante e delicato come quello del revenge porn ci permette di conoscerne da vicino aspetti poco conosciuti, dando voce a migliaia di vittime private della loro intimità in un’epoca, quella attuale, dove regnano sovrani i social network e il pericolo di una mercificazione della propria vita privata.
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