Dall’8 giugno 2022 su Sky Atlantic, The Staircase – Una morte sospetta è una miniserie composta da otto episodi e ispirata a una storia vera. Colin Firth, già in odore di Emmy, ne è il protagonista. Al suo fianco, Toni Collette, Juliette Binoche, Dane DeHaan e una schiera di volti noti, provenienti soprattutto dal piccolo schermo. Alla base, l’omonima docuserie di Jean-Xavier de Lestrade (disponibile su Netflix).
Il true crime torna sulla scena in una delle migliori versioni possibili, intrisa di suggestioni, colpi di scena e domande che non avranno forse mai risposta.
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The Staircase – Una morte sospetta | La trama
Michael (Firth) e Kathleen (Collette) Peterson sono una coppia affiatata e con cinque figli grandi – provenienti dalle precedenti relazioni di entrambi – a cui badare. Il loro matrimonio appare solido e fondato sulla stima reciproca, che niente sembra poter incrinare. Tutto cambierà in una notte, con una telefonata al 911.
Kathleen viene trovata morta, ai piedi delle scale, mentre Michael sostiene di non sapere come sia accaduto. Si mette così in moto la macchina della giustizia e dei sospetti, portando i Peterson a sondare il marcio che si cela dietro il passato della famiglia e di colui che è sempre stato considerato il suo “leader”.
Cos’è la verità?
Creato, scritto e (in parte) diretto da Antonio Campos, The Staircase – Una morte sospetta tratta un tema difficile e delicato. Ci si interroga su cosa sia la verità e ognuno ha la prpria, che difende strenuamente. Ma che, talvolta, può non essere univoca.
Il caso di Michael Peterson è un esempio emblematico. La miniserie affronta e approfondisce le varie versioni in campo. Curiosando nella vita dei protagonisti, e tentando di rimanere oggettivi sul quadro che via via si presenta, lo spettatore si fa una sua personale idea, che difficilmente troverà conferma o smentita, dal momento che il dubbio continuerà ad aleggiare imperterrito.
La forza di un progetto come The Staircase sta anche in questo, nella capacità di far discutere oltre il termine della visione. Le riflessioni sollevate scuotono qualcosa dentro la coscienza, gettando luce su aspetti celati dell’essere umano.
Dietro le apparenze
Ciò che appare, non necessariamente è tutto ciò che esiste; anzi, il più delle volte è proprio il contrario. Soprattutto se di mezzo c’è una figura nota quale uno scrittore con ambizioni politiche.
Michael è un uomo rispettabile, affermato, ligio alle regole. Un uomo, un marito, un padre di famiglia su cui poter sempre contare. Eppure nasconde lati del suo carattere ambigui, che riguardano la sua vita privata, la sua intimità. Tutti ne abbiamo e tutti dobbiamo farci i conti, chi più e chi meno.
Se con i figli non è semplice mostrarsi per chi si è veramente, con la moglie, Michael sceglie di essere onesto fino in fondo. Una relazione basata sulla sincerità gode di una solidità e di una fiducia molto rari, ma sono tanti i fattori che vanno a influire sulla sua durata.
The Staircase – Una morte sospetta | Un ottimo esempio di true crime
Ciascuno degli otto episodi svela elementi utili, spesso contraddittori, ma imprescindibili al fine di entrare nella storia. Le vicende raccontate presentano uno spaccato di vita particolare, sebbene le dinamiche che lo attraversano siano alquanto comuni. A caratterizzarle, sentimenti quali l’affetto, la frustrazione, il dispiacere, la solitudine, l’incomprensione, la riconoscenza.
Tra flashback e flashforward, abbiamo un assaggio di come i Peterson affrontino la situazione. In questo modo, ogni componente della numerosa famiglia riesce a esprimersi, a rivelarsi, portando a galla tutto ciò che è sempre rimasto sopito o ignoto, anche ferite del passato mai rimarginate. Restare uniti, in simili momenti, è forse la cosa più complicata da fare, ma è l’unica che permetterebbe di sopravvivere.
The Staircase esibisce una ricchezza di temi impressionante, ai quali dà il giusto peso e lo spazio necessario. Lasciando libero lo spettatore di giudicare, di osservare da punti di vista multipli, di provare emozioni contrastanti. La miniserie è decisamente un ottimo esempio di true crime.
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