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Korea Film Festival

‘In front of your face’ guardare il mondo da un’altra prospettiva

Nella sezione "Orizzonti coreani" il film di Hong Sang-soo, uno degli autori coreani più prolifici, che invita a reagire sempre alle avversità

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in front of your face

Uno dei registi più prolifici della Corea, Hong Sang-soo, ha presentato, nella sezione Orizzonti coreani del Korea Film Fest 2022, il suo In front of your face. Un film da ascoltare, oltre che da vedere e anche un film di riscatto.

In front of your face: la trama

Lei non ha mai vissuto in un grattacielo, e si chiede come ogni giorno sua sorella possa vivere a quest’altezza. Pochi giorni fa è piombata in casa sua, e adesso si sta di nuovo abituando allo stile di vita coreano. Sembra che nasconda un terribile segreto, e cerca di mandare avanti la sua vita consapevolmente. Nel frattempo un regista, qualche anno più giovane di lei, le chiede di unirsi a un suo progetto, e dopo aver gentilmente rifiutato, si mettono comunque d’accordo per incontrarsi. Il centro di Seul è pieno di vicoli che ospitano vecchi bar, ed e proprio lì che si incontreranno. Si ubriacano, e improvvisamente comincia a piovere. (Fonte: Korea Film Fest)

in front of your face

Personaggi, luoghi e suoni

Una delle caratteristiche di Hong Sang-soo è quella di lavorare con pochi elementi, siano essi persone, luoghi o suoni. E così fa In front of your face.

Oltre alla protagonista, vengono messi in scena pochissimi altri personaggi che si contano sulle dita della mano: la sorella, il nipote, il regista, l’assistente. Anche i luoghi in cui avviene l’azione sono limitati: un paio di spazi aperti e un paio al chiuso. Perché il regista, lavorando in questo modo, vuole dire allo spettatore di prestare attenzione alle parole, più che a tutto il resto. Non ci sono stacchi repentini della macchina da presa, né particolari tipi di montaggio perché la concentrazione dello spettatore deve essere strettamente connessa alle parole. Parole che ritornano in maniera ciclica, come cicliche sono la storia stessa e le immagini.

Come affrontare la vita

Una delle tematiche principali del film è quella della vita, di come vivere al meglio e quali scelte compiere. Se nella prima parte si viene introdotti proprio nelle scelte  dei personaggi, la seconda sviluppa l’argomento e lo approfondisce. La protagonista sembra nascondere un’importante notizia, legata, in qualche modo, al viaggio che ha compiuto, al suo stile di vita e alle scelte del passato. Nonostante tutto questo, però, quello che ci mostra e sembra volerci insegnare è come guardare il mondo da un’altra prospettiva.

In front of your face: davanti al tuo viso

La traduzione italiana del titolo potrebbe essere proprio Davanti al tuo viso che si presta a più letture del film stesso.

La prima fa sicuramente riferimento ai personaggi e alla dinamica tra di loro. In particolar modo, nella seconda parte del film, nella sequenza del ristorante, i due personaggi coinvolti, tra un bicchiere e l’altro, iniziano a raccontarsi e mettersi a nudo. Così facendo mettono l’uno davanti al viso dell’altro la propria vita e iniziano a guardarla, come detto, da un’altra prospettiva. L’altra lettura, che corrisponde alla direzione intrapresa da In front of your face, è una sorta di strizzata d’occhio allo spettatore. Come accennato, lo scopo di Hong Sang-soo è quello di far concentrare lo spettatore su ciò che sente piuttosto che su ciò che vede. Mai farsi distrarre dalle immagini, ma prestare sempre attenzione a ciò che viene detto. Il perno attorno al quale si sviluppa l’intera narrazione è, appunto, la parola. I dialoghi e la scelta, calibrata, delle frasi che sia la protagonista sia gli altri personaggi fanno non è mai casuale.

Esasperante staticità

Nell’ottica di quanto appena affermato, la caratteristica principale di In front of your face diventa la staticità. Una staticità dei personaggi e dei luoghi, sempre i medesimi. Una staticità che diventa quasi esasperante, soprattutto per il pubblico di oggi che preferisce seguire una storia in maniera più dinamica. Per compensare questa esasperazione, però, il regista fa una scelta particolare: usare lo zoom. In base alla piega che il dialogo prenderà in quel determinato frangente, la macchina da presa si avvicina o si allontana leggermente. Non vengono inseriti nuovi elementi, né eliminati: Hong Sang-soo cerca semplicemente di attirare l’attenzione in maniera diversa.

Riesce alla fine? O quello che vediamo è, in realtà, tutta un’illusione?

Il trailer

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In front of your face

  • Anno: 2021
  • Durata: 85'
  • Distribuzione: Finecut Co., Ltd.
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: Corea del Sud
  • Regia: Hong Sang-soo