The Worst Person in the World, diretto da Joachim Trier, è stato selezionato per concorrere alla palma d’oro al festival di Cannes 2021.
Il film è una co-produzione tra MK Productions e Arte France Cinéma e vede alla fotografia Kasper Tuxen. La sceneggiatura è stata scritta in collaborazione dal regista Joachim Trier e da Eskil Vogt.
Verrà presentato in anteprima l’8 Luglio 2021 durante il festival di Cannes. L’uscita nelle sale è prevista per il 13 Ottobre di quest’anno in Francia, distribuito dalla Memento Distribution.
Per il resto del mondo non si ha ancora una data d’uscita precisa.
Leggi anche: Cannes 2021: si apre il Festival con ‘Annette’ di Leos Carax.
La trama di The Worst Person in the World
Il film, classificato come commedia drammatica, ha per protagonista la quasi trentenne Julie. La donna, che ha sempre avuto problemi a sistemarsi nella vita, sembra aver trovato la stabilità con Aksen, un autore di fumetti di successo che ha quarantacinque anni. La vita apparentemente stabile di Julie verrà però scossa quando si imbatterà, durante una festa, nel giovane ed attraente Eivind. Julie si troverà quindi a dover scavare dentro se stessa, per capire quello che vuole veramente, con il rischio di fare la scelta sbagliata di cui potrebbe pentirsi per sempre.
Curiosità sul film
Il regista Joachim Trier ha rivelato che The Worst Person in the World è il film conclusivo della sua trilogia, Oslo. I film che lo hanno preceduto sono Reprise e Oslo August 31st. La filmografia completa del regista può essere vista cliccando qui.
Tra il cast, alcuni attori che hanno già partecipato ad altri film di Trier, come Renate Reinsve, presente in Oslo August 31st e Anders Danielsen Lie, presente sempre in Oslo August 31st e Reprise.
Le riprese sono state interrotte a causa della pandemia e sono state completate in due fasi, ad Agosto e Novembre 2020.
Le intenzioni del regista di The Worst Person in the World
Joachim Trier ha affermato, durante un’intervista a Variety, di aver voluto fare un film sull’amore già da molto tempo, ma che andasse più in profondità rispetto ai normali film sentimentali, in cui le storie sono semplici e lineari. In particolare il regista ha dichiarato di aver voluto realizzare “Un film che si occupa seriamente delle difficoltà di incontrare qualcuno quando stai combattendo per capire la tua vita; a quanto irrisoluta e incerta anche la persona più razionale e sicura di sé possa diventare quando si innamora; e quanto complicato sia, anche per i romantici, quando ottengono ciò che hanno sempre sognato“.
Leggi anche: Bong Joon ho torna a Cannes per i Rendez-vous