La caccia di “figlio di Sam” ha tenuto il mondo con il fiato sospeso alla fine degli anni ‘70, ma poi la storia è stata quasi dimenticata. La condanna di David Berkowitz, uno dei più noti serial killer d’America, aveva messo fine all’incubo di molti newyorkesi. Per Il giornalista e autore di The Ultimate Evil Maury Terry, però, il mistero era appena cominciato. Convinto che Berkowitz non avesse agito da solo, Terry ha indagato per decenni su quella che secondo lui era l’oscura e complessa rete responsabile degli omicidi.
Una storia che ha sconvolto milioni di americani
Joshua Zeman (Cospey, Murder Moutain) organizza il materiale a sua disposizione in maniera accattivante, ma senza allontanarsi dalla natura reale dei fatti.
Filmati d’archivio, conversazioni con i protagonisti dell’inchiesta e documenti dello stesso Terry attraggono l’attenzione dello spettatore in una vicenda che ha sconvolto milioni di americani.
In I figli di Sam c’è un filo conduttore: Il dubbio di Terry sulla reale responsabilità di David Berkowitz su tutti gli omicidi avvenuti a New York. Il 10 agosto 1977, durante il suo arresto non fece resistenza e in pochi minuti si dichiarò colpevole.
Ma fu subito chiaro che non poteva aver fatto tutto da solo. Il caso è stato riaperto nel 1996, ma senza aggiungere nulla di sostanziale alla vicenda. Oggi David Berkowitz è un fervente cristiano e cura un sito online d’attualità.
David Berkowitz e Pietro Pacciani
I figli di Sam racconta una storia tipicamente americana, la quale ha ispirato il regista Spike Lee, quando nel 1999 realizza S.O.S. Summer of Sam. Ma il pubblico di casa nostra potrà trovare molti punti in comune con la vicenda di Pietro Pacciani, per molto tempo considerato il mostro di Firenze.
La lunga serie di omicidi avvenuta fra il 1968 e il 1985 nelle campagne toscane, è molto simile a quella attribuita a David Berkowitz. A distanza di migliaia di chilometri entrambe le vicende sono ancora oggi avvolte nel mistero e molti cronisti ipotizzano una matrice esoterica
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I figli di Sam: Verso le tenebre dal 5 maggio su Netflix