DESPERATE HOUSEWIVES: Marc Cherry, i segreti e la serie imitata da tutti

DESPERATE HOUSEWIVES – I SEGRETI DI WISTERIA LANE è la serie di Marc Cherry dedicata a quattro casalinghe americane.

Il serial, andato in onda originariamente ai tempi della sua uscita su RaiDue, è passato prima su Rai4 per trasferirsi prima su Netflix, poi su Prime, e alla fine sbarcare definitivamente il 23 febbraio con tutte le sue stagioni su Star, la nuova sezione con contenuti più maturi di Disney Plus.

La Storia

Mary Alice, residente a Wisteria Lane, preme il grilletto sulla sua tempia.

Il giorno dopo le sue migliori amiche, Susan, Lynette, Bree e Gabrielle sono al suo funerale. Unite nel dolore, le donne non immaginano di andare incontro ad un agghiacciante segreto. Mary Alice infatti si è tolta la vita perchè qualcuno aveva scoperto un suo orribile segreto.

Durante il primo decennio del 2000 Marc Cherry portava in tv la storia di quelle che venivano definite “casalinghe disperate” o Desperate Housewives. L’idea allo sceneggiatore ed executive producer venne ascoltando in televisione un caso di cronaca nera ovvero la morte di tre figli per mano della loro madre.
Da lì a Cherry arrivò la folgorazione. Raccontare il mondo nascosto oltre le facciate delle belle ville di Wisteria Lane.

Per farlo, scelse le sue protagoniste, quattro donne diverse da loro ma unite da un profondo affetto.

Le Protagoniste

Scoperto che la loro amica Mary Alice era minacciata, Susan e le altre si chiedono cosa potesse aver commesso per arrivare a suicidarsi. Tra indizi e colpi di scena, la serie delle Housewives prende forma proponendo ogni puntata l’avanzare della risoluzione del caso, intrecciata alla vita quotidiana delle protagoniste.

Bree Van de Kamp, composta e severa casalinga dalla casa perfetta, scopre che suo marito vuole chiedere il divorzio, nel frattempo subisce le angherie del figlio adolescente Andrew che, dopo essersi macchiato di piccoli crimini, confida ai genitori di essere omosessuale. Sconvolta dalla notizia e dai continui tradimenti del quasi ex marito, Bree stringe i denti cercando di mantenere salda l’immagine della sua famiglia e soffrendo così tanto da dimenticare il suo dolore nell’alcolismo.

Nella villa di fronte abita Lynette Scavo, casalinga madre di quattro figli: tre maschi, di cui due gemelli, e una bambina piccola. Stanca dal crescere da sola quattro figli, Lynette è esasperata dalla sua condizione familiare. Sola e disperata, prova risentimento verso il marito sempre assente per lavoro e reo di averla convinta a lasciare il lavoro per crescere la famiglia.

la vicina di casa è Susan Mayer, una bellissima donna divorziata. Susan è tanto bella quanto goffa e sfortunata in amore. Dopo aver scoperto il tradimento del marito, ha divorziato e vive con sua figlia Julie che sembra, in molte occasioni, essere lei la più grande tra le due. Piena di risentimento verso l’ex marito, Susan è convinta che per lei non ci sarà più amore finchè non incontra il nuovo vicino… Mike Delfino.

Alla prima curva della strada abita l’ex modella Gabrielle Solis. Giovane e sempre alla moda, Gabrielle è una forza della natura che, trascurata dal marito Carlos, inizia una relazione segreta con il suo giovane giardiniere. nonostante l’assurda gelosia del marito, Gabrielle sogna di diventare madre e nasconde un passato doloroso che ha a forza nascosto.

Desperate Housewives: i segreti

Ogni stagione di Desperate Housewives si concentra su un nuovo “segreto” che inevitabilmente coinvolge le quattro donne. Sebbene cerchino di stare lontane dai guai, Bree e le altre assistono ad omicidi o casi irrisolti, ciascuna in prima persona, finendo spesso per lasciarsi coinvolgere dalle indagini e rischiando la vita in pericolosi confronti con il colpevole.

L’intelligenza della scrittura di Cherry, autore di quasi tutti gli episodi, sta nel fornire ad ogni puntata un nuovo tassello per la soluzione del caso e nel gettare le basi per aprirne un altro. Come in un grande vortice, la narrazione parallela delle vite personali delle casalinghe attraversa queste situazioni, alle quali viene data una forma poliziesca e particolarmente cruenta in alcuni casi.
In questo modo la scrittura di ogni puntata risulta coinvolgente e piena di colpi di scena.

Ai casi trattatati, ai disastri delle amiche, si intreccia la comicità di diverse sequenze.

L’originalità di Marc Cherry

e’ stata forse proprio questa originalità di Cherry, il mescolare tre diversi generi insieme, romantico, poliziesco e comico a rendere lo show così apprezzato e duraturo. Preparare ogni stagione alla successiva, aggiungere di volta in volta nuovi personaggi con nuovi casi e disastri (nel vero senso della parola) ha reso la serie un grande cerchio che alla fine trova la sua soluzione. Sebbene il finale dell’ottava stagione abbia lasciato tanti fan con l’amaro in bocca per alcune decisioni e la fretta di concludere (Cherry avrebbe continuato per altri due anni ma l’ABC decise di chiudere), tutto alla fine ritorna. E chi è capace a ideare e scrivere qualcosa di così ricco e portarlo ad una soluzione chiara non merita altro che complimenti.

Oltre a questa abilità nello scrivere, Marc Cherry ha saputo portare sul grande schermo numerose situazioni che appartengono al quotidiano, dalle più semplici a quelle più orribili. Con il suo metodo infatti Desperate Housewives ha parlato di tossicodipendenza, abuso, razzismo, pedofilia, scambi di persona, trapianti, affidamento senza perdere l’originalità della sua scrittura.

La forza delle donne

Mentre Shonda Rhimes portava sul piccolo schermo Meredith Grey e Cristina Yang , presentando una chirurgia donna, anche Cherry raccontava delle donne. Certo, non chirurghi, alcune semplicemente casalinghe, ma delle donne a tutto tondo. Chiare, dirette, timorose, sensibili, coraggiosi o forti. Sparisce l’idea di donna forte perchè coraggiosa e si fa avanti quella di donna forte perchè autentica. I difetti di Lynette e delle altre sono propri di ogni donna e veri perchè amati dalle altre. Lynette, Susan, Bree e Gabrielle sono unite da un profondo amore l’una verso l’altra, un sentimento capace di non rompersi nelle situazioni di scontro.

Desperate Housewives è rimasto nella storia della televisione americana come una delle migliori serie degli ultimi venti anni. Premiata con Emmy e Golden Globe, alcuni dei quali anche alle attrici Felicity Huffman (Lynette) e Teri Hatcher (Susan), è qualcosa di fresco e coinvolgente e che, a distanza di anni, permette allo spettatore di rispecchiarsi o ridere o impaurirsi.

Ricordiamo che dal 23 Febbraio la stagione completa è su Star.