Il weekend è arrivato! Se non hai molti piani, è meglio rimanere a casa con la famiglia e una tv in altadefinizione. Non ti preoccupare, non è necessario uscire di casa per divertirsi. È una buona idea rivedere i film classici o più recenti, tutto dipende da te.
Be kind rewind
Un bel filmino amatoriale, la storia ce l’inventiamo, ci passiamo il tempo e ci divertiamo, insomma. Bell’idea, non male, pensate. Poi continuate a riflettere. Pensate a quanto tempo ci vorrebbe per organizzare il tutto, a comefinirebbe in caciara dopo un paio d’ore, ma soprattutto a quando sarete soli davanti al programma di montaggio, tentando di dare un senso a quelle riprese. No, meglio di no. Un esempio palese è «Be Kind Rewind», bellissima commedia di Michel Gondry con Jack Black e Mos Def: a seguito di un incidente le videocassette di un videonoleggio vengono smagnetizzate.
The Irishman
Diretto da Martin Scorsese e tratto dal libro L’irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa, The Irishman (2019) è sicuramente un film da vedere su Netflix che non potete assolutamente lasciarvi sfuggire. La pellicola racconta la vera storia di Frank Sheeran, mafioso responsabile dell’omicidio del sindacalista Jimmy Hoffa; attraverso il racconto dello stesso protagonista e numerosi flashback, l’anziano Frank ripercorre la sua carriera da sicario e i suoi rapporti con la famiglia criminale Bufalino. A completare il quadro di questo meraviglioso e intenso gangster movie, un cast davvero d’eccezione: Robert De Niro, Joe Pesci e Al Pacino.
L’amore non va in vacanza
Jude Law, la campagna inglese e la casa più bella del mondo: il cottage di Kate Winslet. Solo per quest’ultima casetta è obbligatorio guardare il film. A parte gli scherzi, storie d’amore con inevitabile lieto fine ( dai su, non è uno spoiler, tanto si sa dopo 20 minuti come vanno a finire questi film) e con tante scene divertenti. Da guardare con accanto una tazza di tè Twinings alla vaniglia.
The invitation
«Dai, questa sera cena tutti da me. Faccio il sushi come me l’ha insegnato lo chef di quel ristorante giapponese dove vado sempre». Se non fosse che il vostro amico è in grado a malapena di cucinare un toast. Ripiegate su qualcosa di meno impegnativo, ma non altrettanto digeribile. Tipo «The Invitation», thriller diretto da Karyn Kusama in cui un gruppo di amici si ricongiunge dopo qualche tempo per una cena. Cibo notevole, atmosfera piuttosto tesa e compagnia discutibile. Ricordate: quando tentano di convincervi ad unirvi ad una setta, fate in modo che il motore dell’auto sia già acceso.
La teoria del tutto
Pellicola del 2014 per la regia di James Marsh, La teoria del tutto ripercorre la vita del celebre cosmologo Stephen Hawking, dalla scoperta della terribile malattia nel 1963 alla pubblicazione del suo celebre scritto sul tempo. Il film è l’adattamento cinematografico della biografia Verso l’infinito di Jane Wilde Hawking, prima moglie del fisico, ed è Eddie Redmayne a vestire i panni di Stephen Hawking, ruolo che è valso all’attore il Premio Oscar nel 2015.
Match Point
L’unico film di Woody Allen che mi piace davvero da matti. Scarlett è ai suoi livelli massimi di figaggine e mi sono platonicamente innamorata di lei da questo film. Amore, morte, intrighi, tradimenti sullo sfondo di una meravigliosa Londra che da sola compone il 50 per cento del film. Solo per l’ambientazione londinese vale la pena vederlo.
Miss Potter
Renee Zellweger per me sarà sempre e solo Bridget Jones ed è difficile per me vederla in altri ruoli, ma qui mi è piaciuta tanto. Interpreta un personaggio realmente esistito, la scrittrice di libri illustrati per bambini Beatrix Potter, una donna piena di passione e determinazione che affronta la vita con le sue gioie e dolori riuscendole a dare un senso. Se avete bisogno di motivazione e ispirazione, questo è il film che fa per voi.
Smetto quando voglio
Capitolo iniziale della trilogia di Sydney Sibilia dedicata a un irresistibile quanto improvvisata gang di accademici, dotti e scienziati che, frustrati dalla mancanza di opportunità in un paese che non valorizza le competenze, si danno alla criminalità. Il Walter White de noantri in Smetto quando voglio qua si chiama Pietro Zinni ed è interpretato da Edoardo Leo; il film su Netflix non è un vero e proprio epos come Breaking Bad ma è una commedia brillante e intelligente che rappresenta anche un’ironica ma catartica rivalsa per un’intera generazione di “secchioni” e una preziosa ventata di freschezza per la commedia tricolore.
Zombi – l’alba dei morti viventi
Una passeggiata al fresco dell’aria condizionata del centro commerciale: È un sabato pomeriggio di quelli in cui avreste solo voglia di gettarvi in piscina. Se non fosse che lo specchio acquatico più vicino è a decine di chilometri da voi. Quindi optate per due passi in un centro commerciale. Mentre state afferrando le chiavi dell’auto ricordate che è sabato pomeriggio: vuol dire caos, vuol dire rumore, vuol dire famiglie che girano come zombie da un negozio all’altro nel tentativo di avere un minimo di controllo sui propri figli. Ho detto zombie? Volete stare al fresco di un centro commerciale in cui non c’è quasi anima viva? «L’alba dei morti viventi» del 1978 diretto da George A. Romero è quello che cercate. Poca gente, un bel clima e tanto spazio in cui correre: unica pecca sono quei morti carnivori che girano per le corsie.
Jumanji
Un bel gioco da tavolo sarebbe l’ideale: Siete stanchi di giocare per la sedicesima volta consecutiva a Monopoli? Non avete voglia della maratona di Risiko che dura ore e ore finché il più scarso del gruppo non ribalta il tabellone, mischiando tutte le pedine? Ecco il gioco da tavolo che fa per voi: «Jumanji». Certo, le partite non sono semplicissime e le regole un po’ vaghe. È inevitabile, è uno di quei giochi di cui si imparano solo giocando. E ricordate di tirare i dadi spesso, soprattutto se vi viene detto di stare nella giungla. Un 5 o un 8 potrebbero essere la vostra salvezza.
American Hustle
Film del 2013 diretto da David O. Russell, American Hustle – L’apparenza inganna, si concentra sulla vera storia dell’Abscam, operazione dell’FBI nata alla fine degli anni ’70 con l’obiettivo di indagare sulla corruzione all’interno del Congresso degli Stati Uniti d’America e in numerose altre organizzazioni governative. La pellicola, sicuramente tra i migliori film da vedere su Netflix, può vantare la partecipazione di cinque grandissimi attori: Christian Bale, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Amy Adams e Jennifer Lawrence.
Hot fuzz
Altra trilogia comica, quella del Cornetto, di cui Hot Fuzz è il capitolo centrale (gli altri due sono gli altrettanto divertenti L’Alba dei morti dementi – Shaun of the Dead e La fine del mondo). Se non conoscete lo stile di Edgar Wright – dinamico, vulcanico, inconfondibile – vi conviene rimediare subito seguendo le vicende del neo-sergente di polizia Nicholas Angel che, trasferito da Londra all’idillico villaggio di Sandford perché talmente efficiente e da mettere in cattiva luce colleghi e superiori, è deciso a fare chiarezza su una serie di misteriosi “incidenti” mortali. Citazionista, scatenato, con un cuore di panna, Hot Fuzz è un’impareggiabile gemma del genere action comedy a portata di streaming.
Un disastro di ragazza
C’è stata quella volta al matrimonio di vostro zio Franco in cui si è messa a ballare sul tavolo con la cravatta di non si sa chi come bandana. O quella volta che chiedeva l’ora ai passanti per poi rispondere con una pernacchia al posto del ringraziamento. Insomma, la vostra ragazza quando beve più di uno spritz diventa un pelo imbarazzante. Questa sera non avete voglia di affrontare il “problema”: «Trainwreck», ovvero «Un disastro di ragazza», è il film che fa per voi. La storia di una donna in carriera con notevoli problemi con l’alcool e la monogamia ha un’epifania quando conosce un bravo ragazzo. Per due ore dovreste essere a posto. Per quanto riguarda l’alcool almeno.
La città incantata
Vincitore del Premio Oscar come miglior film d’animazione nel 2003, La città incantata è uno tra i tanti capolavori del maestro giapponese Hayao Miyazaki. La pellicola narra le vicissitudini di Chihiro, una bambina che, insieme ai suoi genitori, si ritrova in quello che, all’apparenza, sembra un parco giochi abbandonato ma pieno di cibo squisito. Al calare del sole, però, iniziano ad apparire strane figure e i suoi genitori si trasformano in enormi maiali; per poterli salvare, Chihiro dovrà trovare un lavoro in questo magico mondo e affrontare tutte le sue paure.
127 Ore
Per voi le vacanze o anche solo le brevi gite devono essere rilassanti, confortevoli, devono insomma permettere di riposarsi dalla frenetica vita quotidiana. Perciò quando vi dicono che hanno scoperto un bellissimo sentiero montano di quindici chilometri e dal 25% di pendenza, promettendovi però una vista stupenda all’arrivo, declinate immediatamente l’offerta. Avete però un film per loro: «127 ore» di Danny Boyle, ovvero il perfetto manuale cinematografico della fatica, dolore e (letteralmente) sacrifici che le escursioni si portano appresso. James Franco ne sa qualcosa. Il braccio di James Franco ancora di più.