In uscita nelle sale l’8 gennaio 2026, Song Sung Blue (accompagnato in Italia dal sottotitolo Una melodia d’amore) è un film biografico musicale con la regia di Craig Brewer e l’accoppiata Hugh Jackman e Kate Hudson. La distribuzione italiana è della Universal Pictures International. Craig Brewer, già noto per i film Footlose (2011), Dolemite Is My Name (2019) e Coming 2 America (2021) si cimenta con un biopic non convenzionale.
Song Sung Blue: la storia di Lightning e Thunder
Song Sung Blue racconta la storia di una coppia, formata da Mike e Claire Sardina, che si innamora e decide di tentare insieme di realizzare un grande sogno. La loro struggente storia era già stata raccontata in un documentario (di cui il film di finzione riprende il titolo) del 2008, girato da Greg Kohs.
Mike (Hugh Jackman) è un meccanico, ha una figlia adolescente ed è felice solo quando ha modo di esibirsi sul palcoscenico. Quando lo conosciamo sta celebrando il suo ventesimo anno senza bere alcolici, durante un incontro con altri alcolisti. Quel giorno, a una serata di imitatori dove avrebbe dovuto interpretare delle cover per un pubblico di anziani, conosce Claire (Kate Hudson). Anche Claire è impegnata nell’impersonare una star con delle cover. Mike si innamora immediatamente di lei e della sua voce.
Entrambi non frequentano più i loro partner, perché non si sentivano supportati nel loro sogno di riuscire nella musica. I due iniziano così a condividere la loro passione per la musica, formando la cover band di Neil Diamond. Decidono di chiamarsi I Lighting (nome d’arte di Mike) e Thunder (nome che Claire accoglie a braccia aperte per formare il duo). I due si legano immediatamente anche sentimentalmente e uniscono le proprie famiglie. Claire ha avuto due figli dalla sua precedente relazione e entrambi legano subito con Mike e con sua figlia.
La loro carriera musicale e la loro relazione, segnate dalla depressione di Claire, dai problemi al cuore di Mike e da alcune catastrofi imprevedibili, andranno avanti tra alti e bassi, senza mai perdere il forte legame che li unisce.
Un biopic musicale diverso dagli altri
Ormai abbiamo visto tanti, troppi, biopic di artisti musicali. Vederne uno che racconta di una cover band sembra essere il colmo di una tendenza ormai consolidata da anni. Song Sung Blue, però, proprio in questo suo raccontare vite non conosciute a livello internazionale, si differenzia.
Mike e Claire sono due persone comuni, che hanno una passione per la musica, ma che soprattutto vivono la loro quotidianità affrontando immense difficoltà pur di stare insieme e cantare. Il fatto che i due interpretino le canzoni di Neil Diamond permette comunque allo spettatore di riconoscere le varie hit e cantarle insieme ai personaggi.
Una splendida Kate Hudson, con dei problemi di sceneggiatura
Hugh Jackman e Kate Hudson sono ottimi cantanti e performer, questo è risaputo. L’attrice, nominata al Golden Globe per la sua interpretazione in questo film, ha tenuto proprio quest’anno una serie di concerti. Hugh Jackman ha preso parte in numerosi musical cinematografici e teatrali, basti ricordare Les Misérables (2012) e The Greatest Showman (2017).
I due portano effettivamente delle buonissime interpretazioni in Song Sung Blue, soprattutto Kate Hudson è splendida. Purtroppo, essendo entrambi due divi, non è realistico vederli in difficoltà ad arrivare a fine mese, colpa soprattutto di una messa in scena e di una sceneggiatura che tendono all’esagerazione a favore di un pathos che penalizza la credibilità.
Il problema di Song Sung Blue è proprio questo: drammatizza troppo una storia che non aveva bisogno di tanti fronzoli, perché già abbastanza drammatica nella sua semplicità. Invece, Brewer allunga la storia oltre le due ore, cadendo in momenti che cercano disperatamente la lacrima dello spettatore, finendo per allontanarlo invece da Mike e Claire.
