‘Sconosciuti per una notte’: indagine fra solitudini

Al cinema dal 28 Agosto Sconosciuti per una notte è un film di Alex Lutz. Nel cast Karin Viard, Alex Lutz, Jérôme Pouly, Noémie De Lattre, Kenza Fortas.

Distribuito da Wanted.

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Forse l’avrei presa per mano e portata in capo al mondo… chissà.

In una sera qualunque, tra la folla stanca della metropolitana parigina, un uomo e una donna si urtano per sbaglio. Un banale litigio davanti a tutti si trasforma lentamente in qualcosa di inaspettato: la tensione tra i due è evidente, ma non è solo rabbia. Tra sguardi e battute pungenti, si fa strada una complicità che li porta, poco dopo, a lasciarsi travolgere dalla passione.

Così inizia la lunga notte di Aymeric e Nathalie, lui più giovane e incerto, lei più matura e fragile. Due sconosciuti che iniziano a parlarsi, a raccontarsi e a camminare insieme per le strade di una Parigi silenziosa e ferita. Passeggiando lungo la Senna, intrufolandosi in un negozio di mobili, partecipando a una festa giovanile o assistendo a uno spettacolo teatrale amatoriale, i due si avvicinano, si svelano, si scoprono. Il loro gioco di seduzione si trasforma in una profonda indagine sulle rispettive solitudini e sulle ferite della vita.

Diretto e interpretato da Alex Lutz, pluripremiato per Guy, accanto a Karin Viard, Sconosciuti per una notte (Une nuit in originale) arriva nei cinema italiani dopo essere stato presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard.

Sconosciuti per una notte: una Parigi ferita

Sotto la superficie di questa storia romantica, scorre una corrente più oscura. Come già accaduto in altri film francesi recenti, Sconosciuti per una notte porta i segni di un dolore non individuale ma ‘popolare’: quello lasciato dagli attentati del 13 novembre 2015. La città che fa da sfondo all’incontro tra Aymeric e Nathalie è la Parigi della notte e della paura, della malinconia ma della voglia di vivere ancora e superare il trauma.

Il film si ispira a modelli classici, dal Dostoevskij delle Notti bianche a Lelouch, passando per Linklater .e il suo Before sunrise  La struttura è quella di una commedia teatrale romantica, dove due personaggi si raccontano e si mettono a nudo, attraversando emozioni disparate: dal fastidio all’attrazione, dall’ironia alla tenerezza. Le conversazioni, scritte a sei mani dallo stesso Lutz con Karin Viard e Hadrien Bichet (ispirandosi a un litigio realmente avvenuto sulla metro), toccano temi vari: lavoro, amore, famiglia, aspettative, genitorialità.

Nel mezzo un segreto che fin dall’inizio (svelato solo nel finale) getta nuova luce sull’intera vicenda. Gli indizi rendono la rilettura del film ancora più particolare.

Sconosciuti per una notte resta principalmente un racconto d’amore, ma è anche una riflessione sulla solitudine di oggi e su un desiderio per nulla scontato: l’essere notati fra la folla là dove regna solo il caos.

Trailer italiano di Sconosciuti per una notte