
Dal 14 al 20 giugno, a Stresa, il cinema indipendente
di Belgio, Italia, Portogallo, Svizzera
Il maestro portoghese Manoel De Oliveira ospite d’eccezione
Ventiquattro titoli in programma, di cui otto anteprime nazionali e un’anteprima mondiale, il meglio della più recente produzione indipendente europea, ospiti prestigiosi, incontri con il pubblico, workshop e gli Incontri Professionali dedicati all’industry: dal 14 al 20 giugno va in scena, sullo splendido lungolago stresiano, la quinta edizione degli Incontri Cinematografici di Stresa (www.stresacinema.org).
Nati del 2006 e caratterizzati fin dalle origini da una forte visione internazionale, gli ICS sono cresciuti costantemente divenendo sede d’ispirazione per il cinema indipendente di qualità e per la comunità dei filmmaker, punto di riferimento per il confronto fra il cinema italiano e il cinema europeo. Quest’anno il programma si snoda lungo sette giorni e si apre alle cinematografie del Portogallo e del Belgio fiammingo che affiancano così quelle di Italia, Svizzera e Belgio francofono.
Oltre a promuovere nuovi talenti con un’attenzione particolare alle opere prime e ai film di autori giovani, gli ICS si propongono di ricordare e omaggiare i grandi che hanno fatto la storia del cinema: ospite di questa edizione il centenario cineasta Manoel de Oliveira, tra le voci più importanti del Novecento, che a Stresa ritirerà il Cigno d’oro Speciale assegnatogli dagli Incontri in onore della eccezionale carriera. In programma al festival uno dei suoi ultimi lavori, il mediometraggio Singularidades de uma rapariga loura che verrà proiettato venerdì 18 alle ore 21 alla presenza del regista.
Il Cigno d’oro 2010, il premio non competitivo conferito dagli Incontri Cinematografici a personalità del cinema italiano, va a Giorgio Diritti che è a Stresa con il suo ultimo capolavoro, L’uomo che verrà (sabato 19, ore 18.15). Il regista ha girato proprio in Piemonte, nella suggestiva Val Maira, Il vento fa il suo giro, il lungometraggio che l’ha imposto all’attenzione della cinematografia mondiale.
Accanto alle proiezioni – quest’anno ventidue lungometraggi (suddivisi per ciascuno dei Paesi presenti) più due appuntamenti speciali – il festival sceglie ancora una volta come nucleo centrale gli Incontri Professionali (sabato 19/06), finalizzati a promuovere collaborazioni e progetti di co-produzione internazionale fra esponenti del cinema italiano e di quello dei Paesi invitati – Belgio, Portogallo, Svizzera – presenti con delegazioni ufficiali, delegazioni che si confronteranno nei tre incontri Panoramica Italia, Panoramica Portogallo, Panoramica Coproduzione Italia-Svizzera.
Non a caso è proprio un film frutto concreto degli Incontri Professionali 2006 a inaugurare, lunedì 14 alle 18.30, il cartellone degli ICS 2010. E’ lo psico-thriller Occhi dell’udinese Lorenzo Bianchini, che proprio tra le tavole rotonde di Stresa conobbe nel 2006 il produttore del film ora al debutto, il portoghese Francisco Villa-Lobos.
Il film verrà presentato da regista e produttore che, al termine della proiezione, incontreranno il pubblico presso l’Enoteca da Giannino (ore 19.45).
La serata di apertura si completa, in omaggio ai Mondiali all’avvio in Sud Africa, con la proiezione sul grande schermo di Piazza Cadorna della prima partita dell’Italia cui segue Les Arbitres di Yves Hinant, documentario belga sul mondo delle giacchette nere girato dietro le quinte con l’autorizzazione della UEFA.
La tradizionale collaborazione con il concorso di bellezza Miss Stresa (da cui nacque Miss Italia) vede per questa edizione l’esclusiva proiezione, giovedì 17 giugno, nei giardini del Regina Palace Hotel, di un’antologia di Cinegiornali storici dell’Istituto Luce che racchiude fotogrammi di quarant’anni di storia, costume e società stresiana – e non solo – dagli anni Trenta agli anni Settanta: dai concorsi di bellezza alle passerelle di moda, dai saloni automobilistici e di promozione turistica all’annuale consegna del Bagatto d’Oro (premio per la pubblicità radio-televisiva), a personaggi quali Ernest Hemingway e Goffredo Lombardo.
Completano il programma iniziative dislocate negli angoli più suggestivi e frequentati della città: dalle tradizionali proiezioni serali all’aperto, quest’anno nella centralissima Piazza Cadorna, agli aperitivi-concerto dell’Ora ICS in luoghi inusuali del centro storico; dagli afterhours al termine delle proiezioni agli incontri con autori e ospiti del festival. Tra le band in programma all’ora dell’aperitivo, Soul Sissy (17/06, Enoteca La Cambusa), Fabolous Fifty (18/06, Bar Caffè Moka Stresa), Shot on sight (19/06, Enoteca Da Giannino), D Soul (20/06, Camelot Pub).
Gli appuntamenti off del festival dedicano la domenica pomeriggio ai più piccoli e alle loro famiglie, presentando una mini rassegna di cartoni animati ‘doc’ accompagnata da una gustosa merenda (ore 16, Camelot Pub).
Infine, il programma 2010 degli Incontri consolida l’attenzione per la formazione e la fruizione critica e consapevole del cinema dei più giovani, offrendo anche quest’anno un percorso di avvicinamento al linguaggio cinematografico. Stresa immaginaria è il titolo del workshop, indirizzato ai ragazzi dai 15 ai 20 anni, che propone quattro giorni di immersione nei segreti dell’animazione, per imparare a utilizzare tecniche a passo uno e movimenti digitali all’interno di immagini fotografiche. Il workshop è a cura di Kinè, società cooperativa specializzata in produzioni audiovisive e in compositing digitale. Il risultato verrà proiettato al pubblico domenica sera, come evento conclusivo della rassegna.
Le proiezioni
Il programma degli ICS 2010 vede dai quattro ai cinque titoli per ciascun Paese ospite, tra fiction e documentari, con molte coproduzioni, molte anteprime italiane e un fuori festival il 3 luglio. Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito, previo accredito online (sul sito www.stresacinema.org) o direttamente all’ingresso delle proiezioni.
Per l’Italia in cartellone Velma del regista friulano Piero Tomaselli (16/06 ore 21), piccolo e prezioso film girato nella splendida Laguna di Marano, già vincitore del Premio del pubblico al Trieste Film Festival e del Gold Remi Award al 43° WorldFest di Houston in Texas, che sarà presentato dagli attori protagonisti e produttori, Giorgio Monte e Manuel Buttus;
Mirna di Corso Salani (17/06 ore 18.30), poetico road movie sulla femminilità di una giovane sudamericana in fuga da Buenos Aires, presentato con successo al Festival Internazionale del Film di Locarno del 2009, frutto di una coproduzione con la Svizzera, sarà proiettato alla presenza del regista;
Good Morning Aman di Claudio Noce (18/06 ore 14.30), una storia di formazione e solidarietà sullo sfondo del rione Esquilino della capitale, che vede uno straordinario Valerio Mastandrea nei panni di un ex pugile;
L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (19/06 ore 18.15) premiato al Festival Internazionale del Cinema di Roma 2009 e ai David di Donatello 2010, opera importante dal punto di vista etico e storico, che ripercorre i giorni dell’eccidio di Marzabotto senza ideologismi né revisionismi, alla proiezione sarà presente il produttore Simone Bachini;
L’uomo fiammifero di Marco Chiarini (20/06 ore 21), film evento di chiusura del festival, tra i titoli indipendenti più apprezzati dell’ultima stagione cinematografica, metafora dolce e struggente, ironica e giocosa, della fanciullezza e della crescita, sarà presentato al pubblico dallo stesso regista;
chiude il programma delle proiezioni 2010, un evento speciale fuori festival. Sabato 3 luglio alle 21.30 presso la Palazzina Liberty di Stresa, saranno proiettate in anteprima assoluta il backstage e alcune clip de La Misura del confine, ultima fatica del regista Andrea Papini, girata a 3000 metri presso il Rifugio Vigevano di Alagna. Una riflessione sull’Italia di oggi osservata da lontano che sarà presentata al pubblico stresiano dallo stesso regista.
Per il Belgio francofono, il già citato Les Arbitres di Yves Hinant (14/06 ore 22), documentario sul mondo degli arbitri, girato durante il campionato europeo di calcio del 2008, che cerca di sviscerare oltre al lato ‘sportivo’ di questi professionisti anche e soprattutto il lato ‘umano’;
Simon Konianski di Micha Wald (15/06 ore 21), commedia picaresca con una decisa componente yiddish, presentata fuori concorso al Festival Internazionale del Cinema di Roma 2009 e frutto di una coproduzione con Francia e Canada;
Le jour où dieu est parti en voyage di Philippe van Leeuw (16/06 ore 18.30), anteprima italiana di una storia che racconta il genocidio compiuto in Ruanda nel 1994 con rispetto e dignità per le sofferenze delle vittime e dei superstiti, realizzata in coproduzione con la Francia;
il pluripremiato Amer di Hélène Cattet e Bruno Forzani (18/06 ore 18.30), presentato alla presenza dei registi, omaggio al cinema erotico-fantastico degli anni ’70, e più in particolare al giallo italiano, di cui riprende stili e musiche (nella colonna sonora brani di Stelvio Cipriani, Ennio Morricone e Bruno Nicolai).
Per il Belgio fiammingo, l’anteprima italiana di Dirty mind di Pieter Van Hees (17/06 ore 16.45), secondo titolo di una trilogia dedicata all’amore e alla sofferenza, che vede i trentenni come protagonisti;
parla invece di una relazione amorosa che si trasforma in un incubo, Linkeroever il primo titolo di questa trilogia, che sempre in anteprima italiana sarà proiettato per la consueta Notte Horror degli Incontri Cinematografici di Stresa (18/06 ore 23);
De helaasheid der dingen di Felix Van Groeningen (18/06 ore 16.30) – in italiano La merditudine delle cose – è un racconto di formazione improntato a un umorismo trash che ripercorre le vicende del tredicenne Gunther Strobbe e della sua disastrata famiglia, risultato di una fortunata coproduzione con l’Olanda;
l’attesa anteprima italiana di My Queen Karo di Dorothée Van Den Berghe (19/06 ore 16.30), ritratto vivace e realistico del passaggio all’età adulta di una bambina, all’interno di una comune hippie di Amsterdam nei primi anni ’70, realizzato in coproduzione con l’Olanda.
Per la Svizzera, l’affascinante documentario Hugo en Afrique girato con passione dal regista svizzero Stefano Knuchel (15/06 ore 18.30), annunciato dall’autore come il primo di quattro film dedicati alla vita e all’arte di Pratt – la proiezione alla presenza del regista è uno degli eventi speciali di questa edizione degli ICS;
Verso – L’ombra del crimine (19/06 ore 14.30), thriller fantascientifico che ruota attorno a un poliziotto tormentato dal fantasma del fratello morto che sarà proiettato in anteprima italiana alla presenza del regista;
Complices debutto brillante al lungometraggio di Frédéric Mermoud (19/06 ore 21) focalizzato sul mondo della prostituzione giovanile, presentato al 62° Festival Internazionale del Film di Locarno e premiato all’ultimo Festival del Cinema di Chicago, realizzato in coproduzione con la Francia sarà proiettato a Stresa in anteprima italiana;
Taxiphone di Mohammed Soudani (20/06 ore 14.30), prima coproduzione tra Svizzera e Algeria che racconta la storia di due svizzeri che attraversano in camion il deserto algerino diretti a Timbuctu, sarà presentato in anteprima italiana dallo stesso regista.
Il Portogallo accanto all’anteprima mondiale del thriller psicologico di Lorenzo Bianchini che apre gli ICS il lunedì 14 alle ore 18.30,
porta a Stresa A corte do Norte del maestro João Botelho (16/06 ore 16), melodramma al femminile che partendo dal quadro Giuditta e Oloferne di Caravaggio, racconta la storia di Emília de Sousa, la più grande attrice teatrale lusitana del XIX secolo;
l’anteprima italiana di Call Girl di António-Pedro Vasconcelos (17/06 ore 14.30), film incentrato su una vicenda di corruzione politica che in madrepatria è stato uno dei maggiori successi degli ultimi anni;
il già citato Singularidades de uma rapariga loura di Manoel de Oliveira (18/06 ore 21), breve apologo sullo sfortunato destino di un giovane idealista, realizzato in coproduzione con Francia e Spagna;
Aquele Querido Mes de Agosto di Miguel Gomes (20/06 ore 16.30), presentato alla Quinzaine di Cannes nel 2008, una sorta di diario delle vacanze sull’onda della musica popolare, dei cui ritmi è intessuto, che racconta una storia in cui realtà e finzione sono indistinguibili.
Gli Incontri Cinematografici di Stresa sono organizzati dall’Associazione Modulo LEM e coinvolgono un ampio network di partner ed enti collaboratori, quali la Regione Piemonte, la Provincia del VCO, il Comune di Stresa, l’Ufficio Turistico Città di Stresa, l’agenzia di promozione del cinema Swiss Films, l’Ufficio Federale della Cultura di Svizzera, il Consolato Generale di Svizzera a Genova, l’Ambasciata del Portogallo a Roma, l’Instituto do Cinema e do Audiovisual (ICA), le agenzie belghe di promozione del cinema Wallonie Bruxelles Image e Flanders Image, Cinecittà Luce.
Per informazioni:
Incontri Cinematografici di Stresa