Fuga dal pianeta Terra

Nelle sale dal 28 Aprile Fuga dal pianeta Terra, film d’animazione diretto da Callan Brunker. Uscito al cinema in America nel Febbraio del 2013, finalmente viene distribuito anche in Italia.

Sinossi: La storia è ambientata sul pianeta Baab; qui vivono Scorch Supernova, famoso astronauta che viene dipinto dalla stampa come un eroe nazionale, e suo fratello Gary, responsabile delle missioni alla BASA. Il capo di questa struttura, Lena Thackleman, riceve una richiesta di aiuto dal Pianeta Oscuro (che nient’altro è se non la Terra); Scorch non perde tempo e si offre come volontario per affrontare questa pericolosa missione: nessun alieno è mai tornato dopo essere andato su quel lontano pianeta. Gary cerca di dissuaderlo, ma invano. Scorch si renderà conto di essere caduto in trappola quando sarà ormai troppo tardi; Gary è costretto a correre in suo aiuto facendo rotta verso il Pianeta Oscuro, chiamato anche Terra…

Recensione: Il film di Cal Brunker si dimostra di buona fattura; l’intreccio è trattato in maniera interessante, ricco di colpi di scena che contribuiscono a tenere viva l’attenzione e la suspense dello spettatore. La storia è strutturata in maniera tale da poter essere compresa anche dai più piccoli, ma possiede anche un livello di lettura più alto che può essere apprezzato dagli adulti.

La vicenda narrata è, soprattutto, quella di un forte legame familiare che riesce a passare sopra ai difetti, insiti in ciascun essere vivente, per guardare oltre rivedendo il proprio comportamento sulla base dell’affetto; è la storia di due fratelli che sono uno l’opposto dell’altro, ma che proprio grazie alle loro differenze sono complementari e in grado di fare di questo la loro forza. In questo film si racconta anche del forte amore che unisce una famiglia, quella di Gary, composta dalla moglie Kira e dal figlioletto Kip, e che porta tutti i suoi membri a battersi per la giustizia e per riportare a casa Scorch.

Si affronta, inoltre, l’argomento “lealtà”: a comportarsi in modo malvagio e meschino non sono soltanto i nemici giurati, ma anche quelli che meno ti aspetti che hanno ceduto a false lusinghe.

Questo film d’animazione si dimostra ben strutturato; lascia buoni messaggi attraverso un intreccio divertente e accattivante che, in maniera originale, racconta una storia a parti invertite: i cattivi siamo noi terrestri; gli alieni vengono in pace, siamo noi che vediamo il marcio dovunque, anche in esseri viventi innocui e, in questo caso, anche più intelligenti di noi.

Aurora Tozzi