La 31a edizione del Festival Verso Sud, ospitata dal Deutsches Filminstitut Filmmuseum di Francoforte, si apre il 21 novembre con uno speciale omaggio dedicato al cinema italiano e alla sua eredità globale.
L’edizione di quest’anno punta i riflettori su uno dei registi più influenti d’Europa: Marco Bellocchio, la cui opera ha plasmato generazioni di narratori.
Diciassette film per onorare un maestro
Il festival presenterà un’ampia retrospettiva con 17 titoli della straordinaria carriera di Bellocchio.
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Il film d’apertura, Fai bei sogni, sarà presentato la sera dell’inaugurazione da Pier Giorgio Bellocchio, dando il tono a un programma progettato per esplorare la complessità emotiva e politica dell’opera del regista.
Un viaggio attraverso decenni di innovazione cinematografica
Il pubblico potrà riscoprire opere fondamentali tra cui Sbatti il mostro in prima pagina, Marcia trionfale, Salto nel vuoto, Diavolo in corpo, Il principe di Homburg, La balia, L’ora di religione, Buongiorno, notte, Vincere, I pugni in tasca, Il traditore, La condanna, Rapito, Nel nome del padre, Il sogno della farfalla, La visione del sabba, e il documentario collettivo Matti da slegare.
In un’era dominata dalla proiezione digitale, la retrospettiva riserva una sorpresa rara: 14 dei film presentati saranno proiettati in 35mm, preservando la loro trama cinematografica originale e l’impatto visivo.
L’eredità di Bellocchio e l’arte della memoria
Al di là dello schermo, l’omaggio sottolinea la capacità distintiva di Bellocchio di trasformare la memoria personale in riflessione collettiva – e di fondere la profondità psicologica con un’acuta critica sociale.
Le sue storie rimangono provocatorie e necessarie oggi come quando furono presentate per la prima volta.
“Cinecittà è orgogliosa di riaffermare la statura di Marco Bellocchio come uno dei registi più importanti d’Europa”,
ha dichiarato Antonio Saccone, Presidente di Cinecittà.
“I suoi film sono un patrimonio di creatività, vitalità e libertà. Rivisitarli significa guardare la nostra storia in movimento”.
Cinema italiano recente e un secondo omaggio
Oltre alla retrospettiva su Marco Bellocchio, il Festival Verso Sud presenta una selezione di film italiani recenti che hanno caratterizzato l’ultima stagione.
Il festival renderà omaggio anche a un’altra figura leggendaria: Francesco Rosi, di cui ricorre il decimo anniversario della scomparsa con la proiezione di Le mani sulla città, un classico di grande attualità sociale che continua a essere di sconvolgente attualità.
Un evento imperdibile per gli amanti del cinema europeo
Con la sua combinazione di proiezioni d’archivio, nuovo cinema e riflessioni accademiche, il Festival Verso Sud conferma ancora una volta il suo ruolo centrale di vetrina internazionale per il cinema italiano e la sua duratura influenza culturale.
