I Shall See (Ik zal zien) è un lungometraggio del 2025 diretto da Mercedes Stalenhoef, presentato a diversi festival internazionali, tra cui l’International Film Festival di Rotterdam (IFFR), il Sydney Film Festival e il Movies That Matter Festival. Ora, il film è pronto a sbarcare anche al Linea d’Ombra Film Festival 2025.
La vicenda
Lot è una ragazza diciassettenne appassionata di immersioni subacquee, la sua esistenza viene sconvolta da un grave incidente che minaccia di farle perdere quasi completamente la vista. Quella che prima era una vita ricca di avventure e sensazioni visive intense, si trasforma radicalmente. L’incidente la costringe a fare i conti con una nuova realtà.
Una nuova prospettiva
L’incidente costringe Lot a guardare il mondo da una nuova prospettiva, mettendola di fronte a scelte difficili e cruciali. Dovrà cercare un nuovo equilibrio tra cadute e risalite. Il percorso è doloroso, il film si mantiene costantemente in equilibrio tra pietismo e realismo crudo, senza mai scivolare troppo in uno dei due estremi. I Shall See esplora il cammino verso l’accettazione e il desiderio di riconquistare il controllo della propria vita.
La regia di Stalenhoef si distingue per l’uso di alcune inquadrature che cercano di riprodurre il punto di vista di Lot. Il montaggio alterna spesso sogni e ricordi, creando un gioco di percezioni che si mischiano alla realtà sfocata della ragazza, la quale desidera costantemente tornare alle esperienze passate. La sua visione diventa sempre più confusa, non solo a causa della perdita della vista, ma anche come simbolo di uno sconforto interiore. La regista non vuole farci riflettere esclusivamente su una storia legata a una disabilità, ma ci invita ad abbracciare la possibilità di ricominciare, riscoprendo così chi siamo.