Claudia fa brutti sogni sarà presentato all’Ortigia Film Festival (OFF), festival che dal 2009 sostiene e promuove il cinema, focalizzando la sua attenzione al cinema più giovane e innovativo, contribuendo a creare uno spazio con tante nuove proposte, tra incontri e Workshop.
Claudia fa brutti sogni vede alla regia Eleonora Sardo e alla camera, nonché aiuto regia, Marco Zanoni. Trattandosi di un documentario basato sulla situazione reale di Eleonora, sarà la stessa una delle protagoniste del lungometraggio, insieme alla sorella Claudia. Le due decidono di intraprendere un cammino, lungo la via Francigena, per cercare di ritrovarsi.
Claudia purtroppo non è riuscita a uscire dalla morsa del crack, provocando una grave spaccatura in famiglia. Eleonora ama sua sorella più di ogni altra cosa al mondo, ma allo stesso tempo la odia profondamente, per quello che sta facendo a se stessa e a chi la circonda.
Quando il cuore lotta più della sostanza
“Cara mamma, caro papà vi voglio bene. Non so più dove sono aiutatemi. Da Claudia”.
Claudia fa brutti sogni è un racconto intimo e personalissimo. Eleonora, alla regia, è limpida e senza filtri. Claudia, allo stesso modo, non recita, non ha nessuna maschera davanti alla telecamera. Lei è così, come la vediamo.
Il dolore negli occhi della famiglia è qualcosa di tangibile, le preoccupazioni per una figlia che piano piano si sta facendo consumare dal mostro chiamato droga sono tante, Claudia non accetta aiuto, ma nel contempo lo desidera ardentemente. La vera realtà è che durante gli anni la rabbia ha lasciato spazio al dolore e alla tristezza. Eleonora decide quindi di intraprendere un viaggio, che debba diventare quasi spirituale. Un viaggio in cui potersi connettere con la sorella.
Purtroppo non sarà così facile. Claudia fa i capricci, come una bambina, e rinfaccia a Eleonora e ai genitori eventi del passato, come se fossero quelle le motivazioni che l’hanno spinta a fare uso di sostanze.
La dipendenza: un tunnel senza fine in cui entra anche la famiglia
La tossicodipendenza è una condizione in cui il singolo entra in una spirale da cui è molto difficile uscire, in cui si è gradualmente incapaci di controllare l’impulso di assumere una determinata sostanza. E, in questo specifico caso, si parla di crack. Se dovessimo trovare una terminologia specifica, il fenomeno in questione è quello del Craving (desiderio di consumare la sostanza nonostante la consapevolezza dei suoi danni fisici e morali).
Claudia fa brutti sogni è un film in cui la protagonista stessa, indirettamente “porta dentro” al tunnel della droga anche la famiglia. Assistiamo come spettatori a numerose discussioni dei genitori con le figlie maggiori, riguardo a cosa sia meglio per Claudia. Ma sono gli stessi genitori, spesso, a essere incapaci di mettere dei paletti con la figlia, perché la paura e l’amore sono così forti che è difficile schierarsi contro di lei.
Il vittimismo di Claudia porta sicuramente dei ripensamenti e delle ripercussioni a livello familiare, istaurando nei genitori un forte senso di colpa.
Eleonora, durante il loro cammino, cercherà sempre di trovare una soluzione. I lunghi silenzi a cui assistiamo sono catartici, sia per lo spettatore che per la stessa. Lungo i 68 minuti di durata del film, assistiamo a qualcosa di puro e commovente, drammatico.
Claudia fa brutti sogni e l’amore oltre ogni ragionevole dubbio
Claudia fa brutti sogni è un viaggio introspettivo e drammatico attraverso uno dei più grandi mali del nostro tempo. La droga distrugge le persone a cui vogliamo bene, e anche noi stessi.
A un certo punto Eleonora dice “Io per amare devo stimare, dato che non ti stimo, ti amo Claudia?”. Questo pensiero racchiude una grande verità. Eleonora è a un bivio: non stima la sorella per quello che è diventata a causa della droga, ma nella domanda stessa è implicita già la risposta.
Eleonora ama sua sorella, nonostante tutta la rabbia provata nei suoi confronti. Si percepisce nei loro sguardi e negli abbracci, anche se sa che molto probabilmente Claudia non cambierà mai, ma sa anche che seppur le strade si siano separate, non cambierà mai l’amore che prova per lei.