Zendaya nei panni di Clarice Starling: il progetto di Bryan Fuller

Lo sceneggiatore e produttore televisivo statunitense Bryan Fuller, creatore di Hannibal – primo adattamento televisivo basato sui romanzi di Thomas Harris – vorrebbe far rivivere il personaggio di Clarice Starling con Zendaya. “Il mio progetto da sogno è realizzare una miniserie di Il silenzio degli innocenti con Mads e Zendaya nel ruolo di Clarice Starling” ha detto Fuller a ScreenRant.

Il personaggio di Clarice Starling è interpretato da Jodie Foster nel film del 1991 Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme. In Hannibal, sequel del 2001 diretto da Ridley Scott, da Julianne Moore. Infine, in Clarice, adattamento televisivo del 2021 del romanzo Il silenzio degli innocenti, il personaggio di Clarice Starling è interpretato da Rebecca Breeds. Incentrata sulla vita dell’agente dell’FBI due anni dopo la fuga di Hannibal Lecter, la serie è stata cancellata dopo una sola stagione.

Hannibal, la serie NBC andata in onda dal 2013 al 2015, vede Mads Mikkelsen nei panni dello psichiatra antropofago e Hugh Dancy nel ruolo del più talentuoso profiler dell’FBI Will Graham.

Prima della cancellazione dello show, Fuller aveva già espresso il desiderio di includere il personaggio di Clarice nella quinta stagione. Al Comic-Con 2015 ha spiegato che: “Non abbiamo i diritti sul ruolo. Ci abbiamo provato, ogni anno tornavamo alla MGM. All’inizio era un netto ‘No’, poi è diventato ‘Chiedetecelo più avanti’ e poi ancora ‘Chiedetecelo l’anno prossimo’. Sarebbe fantastico [se acconsentissero]”. Disse anche di aver pianificato che la quinta stagione coprisse gli eventi de Il silenzio degli innocenti, la sesta quelli di Hannibal, mentre la settima avrebbe avuto una trama originale volta a dare una conclusione alla storia.

Nel 2023, Mads Mikkelsen ha dichiarato a Deadline che non esclude la possibilità di riprendere il ruolo di Hannibal. “C’è sempre una possibilità, tutto dipende dal trovare una casa di produzione adatta. Ovviamente il tempo stringe, non possiamo aspettare 20 anni. Ma nei prossimi due o tre anni, se qualcuno trovasse una collocazione al progetto, credo che tutti saremmo pronti a riprenderlo in mano”.