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Locarno Film Festival

‘Folichonneries’: una commedia che esplora desiderio e amore nel matrimonio

Folichonneries è una commedia brillante che esplora la sessualità e la sfera del desiderio in ambito matrimoniale. Presentato in concorso a Locarno nella categoria Cineasti del Presente.

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Con Folichonneries, presentato nella sezione Cineasti del Presente alla 78esima edizione di Locarno Film Festival , Eric K. Boulianne porta sullo schermo una commedia capace di unire leggerezza e acume nell’analisi sulle intricate dinamiche del sesso e dell’amore all’interno del matrimonio. Il film racconta la quotidianità di Julie e François, sposati da sedici anni, con due figli, il cui rapporto oscilla tra la stabilità rassicurante della routine e l’irrequietezza di desideri sopiti, messi a dura prova dalla noia e dalla voglia di sperimentare.

L’ironia, costante e mai fine a sé stessa, diventa strumento di un’indagine sottile sulle fragilità di due corpi e di una coppia che si confronta con paure e fantasie. Il regista svela con elegante semplicità la complessità di una relazione in cui il sesso diventa sia terreno di gioco sia luogo di profondo confronto, uno spazio in cui si riscrivono costantemente le regole dell’intimità e dell’affetto.

Attraverso una scrittura brillante, fatta di dialoghi vivaci e situazioni che oscillano con naturalezza tra il comico e il riflessivo, Folichonneries spinge lo spettatore verso una lettura nuova del rapporto amoroso, lontana dalle narrazioni convenzionali. Invita a riflettere sul senso più ampio del desiderio, che non si esaurisce nel mero atto sessuale, ma si declina nei gesti quotidiani, nelle pause silenziose e nelle tensioni non dette.

Folichonneries e la commedia come specchio della sessualità

Seguendo una tradizione cara al cinema francofono, Eric K. Boulianne utilizza la leggerezza come chiave d’accesso a un mondo che spesso appare complesso e impenetrabile. Folichonneries non usa il genere comico per distrarre, ma per illuminare le crepe nascoste sotto la superficie della convivenza: il desiderio traballante, le paure taciute, l’incertezza del futuro.

Le interpretazioni intense e naturali di Catherine Chabot e dello stesso regista, che interpreta François, sono il cuore pulsante del film. La loro chimica rende credibile e godibile ogni passo di questa danza tra attrazione e resistenza, tra libertà e vincoli.

Folichonneries è una riflessione profonda sul desiderio che non teme di confrontarsi con la complessità del presente. In tempi in cui le narrazioni sull’amore e il sesso spesso si polarizzano tra idealizzazioni e ostilità, questo film propone una via diversa, fatta di sfumature, contraddizioni.

Julie e François incarnano la voglia di sperimentare attraverso tutte le ambiguità che ne conseguono: la loro storia va oltre quella di una semplice coppia e diventa una mappa emotiva che parla a chiunque abbia cercato di capire cosa significhi amare e desiderare, senza schemi rigidi.

Il film riflette inoltre un bisogno urgente di libertà emotiva che attraversa il cinema contemporaneo: l’autenticità nasce dal riconoscimento delle proprie imperfezioni e paure.

Folichonneries invita a riscoprire l’intimità come luogo di continua negoziazione, dove il sesso diventa simbolo di un dialogo aperto e mai concluso.

Un cinema che sorprende con intelligenza e leggerezza

Folichonneries rappresenta una nuova sensibilità narrativa. Un cinema che sa essere divertente senza banalizzare, rispettoso nel raccontare le sfide umane con intelligenza.

Questa commedia, con un equilibrio dinamico tra comicità e profondità, evita il giudizio e le etichette moralistiche, lasciando aperta la porta alla complessità delle relazioni. È un invito a guardare sesso e amore senza filtri, a esplorarli come spazi di libertà e condivisione, strumenti potenti di conoscenza di sé.

Ridere e riflettere sulle molteplici forme del desiderio trasforma il cinema in un’esperienza totale che abbraccia mente e corpo.

Folichonneries

  • Anno: 2025
  • Durata: 101 minuti
  • Genere: Commedia
  • Nazionalita: Canada
  • Regia: Eric K. Boulianne