Limited edition per la Ju-on collection

La collana Midnight Classics di Plaion pictures mette a segno un altro ottimo colpo con la Ju-on collection in edizione limitata. Quattro dischi, tre cartoline da collezione e uno special book per riscoprire una delle principali saghe del J-Horror, ovvero l’horror giapponese. Filone portato cinematograficamente al successo tra la fine del XX secolo e l’inizio del XXI dalla serie Ring e, appunto, dai vari Ju-on. E proprio da Ring dobbiamo cominciare per parlare di quest’altro franchise, in quanto tutto partì dal suo sceneggiatore Hiroshi Takashi.

Quest’ultimo, infatti, segnalò Takashi Shimizu, giovane promettente studente che frequentava le sue lezioni in una scuola di cinema, al produttore Takashige Ichise. Allora in cerca di qualcuno a cui affidare un piccolo dramma dell’orrore che si potesse ascoltare dal telefono cellulare.

Dal loro sodalizio nacque nel 2000 la mini-serie in due parti Ju-on. Due brevi lungometraggi che troviamo in uno dei blu-ray dispensati da questa edizione e caratterizzati da una struttura simile. In quanto suddivisi in sei capitoli che prendono ciascuno il nome dal personaggio principalmente coinvolto. Oltretutto, almeno mezz’ora del secondo capitolo non si concretizza altro che in un riassunto del primo. Incentrato su un insegnante che si introduce nella casa in cui, in un impeto di gelosia, un uomo uccise la moglie e il figlio, suo alunno. Insegnante che rimane di conseguenza vittima della maledizione rimasta nell’abitazione per poi propagandarla all’esterno come un’epidemia.

Un dittico che ha posto dunque le basi per quello che poi è divenuto nel 2002 il film cinematografico Ju-on: Rancore. Qui presente sia in 4K Ultra HD che su supporto blu-ray. Perché è proprio a quel “rancore” del sottotitolo che fa riferimento la maledizione. Ovvero quella di una persona che muore in preda a una collera furiosa che si accumula. Per poi scatenarsi nei luoghi in cui è vissuta, facendo morire tutti coloro che la incontrano. Il resto, a cominciare dalla struttura narrativa tutt’altro che lineare atta a disorientare lo spettatore, è storia della paura in fotogrammi. Con una volontaria dell’assistenza sociale destinata a ritrovarsi coinvolta nell’inquietante questione.

Tra rantoli improvvisi, squilli telefonici, un gatto nero, un pallido ragazzino fantasmagorico e immancabili, pallidi spettri femminili dai lunghi e lisci capelli neri.

Spettri appartenenti alla genia di anime senza pace denominate in Giappone Onryō (letteralmente “spirito vendicativo”). Al servizio di uno script in cui il rifiuto di troppe banali spiegazioni contribuisce ad aumentare le sensazioni di spavento e di mistero. Come pure in Ju-on – rancore 2, datato 2003 e incluso qui in formato blu-ray. Un sequel che, proprio come gli altri tasselli, non segue un preciso ordine cronologico nel suddividersi in segmenti. Tirando stavolta in ballo una conduttrice di documentari legati al mondo del paranormale e un’attrice definita “Regina dell’horror”.

Sempre con lo spirito da vecchio racconto dell’orrore per immagini dagli occhi a mandorla, ma con un po’ di liquido rosso in aggiunta. Ad impreziosire ulteriormente questo cofanetto, poi, provvedono le oltre cinque ore di contenuti speciali. A cominciare dal commento audio dello storico del cinema David Kalat a corredo del disco 4K Ultra HD di Ju-on: Rancore. Accanto a quello di Scott Spiegel – regista dello slasher Intruder – Terrore senza volto – e Sam Raimi, produttore del remake americano The grudge, sempre diretto da Shimizu.

Commenti presenti anche nel blu-ray della pellicola, insieme a molto altro materiale. Da due interviste a Shimizu ad incontri con le attrici Takako Fuji, Megumi Okina e Kayoko Shibata.

Più sei interviste sul set, sei scene eliminate con commento del regista, un dietro le quinte diviso in cinque parti e due trailer. Senza dimenticare una conversazione con il critico cinematografico Tom Mes e lo scrittore Zack Davisson. Mentre il disco in alta definizione di Ju-on – rancore 2 offre quattro scene eliminate, cinque filmati di anteprime, due trailer, spot tv inglese e intervista a Shimizu. Insieme a dietro le quinte diviso in cinque parti, sette interviste sul set e commento audio della professoressa Rachel Dumas e dello scrittore Jasper Sharp.