Florence Pugh ha parlato del possibile futuro di Yelena Belova

In una recente intervista con Variety, Florence Pugh ha parlato di Yelena Belova e del percorso che il personaggio ha affrontato nel nuovo film targato Marvel Studios uscito lo scorso 30 Aprile nei cinema nostrani, Thunderbolts*, e non solo. 

La prima cosa di cui l’attrice ha parlato è del famoso stunt che ha dovuto fare all’interno del film, di come sua nonna ha reagito ad esso e del cosa l’ha spinta a farlo.

“Ho voluto fare quello stunt perché sapevo che significava che lo avremmo dovuto fare tutti. Certo, si, ho saltato dal secondo palazzo più alto del mondo, ma lo abbiamo fatto tutti.”

Infatti, come si è visto nei trailer e nelle featurette dedicate a Thunderbolts*, Florence Pugh, con l’aiuto della stunt coordinator Heide Moneymaker e della base jumper Katie Hansen, si è buttata dal secondo palazzo più alto del mondo, la Warisan Merdeka Tower, che si trova a Kuala Lumpur, in Malesia.

In seguito l’interprete ha parlato di come l’abbia stupita il fatto che la Marvel ha voluto rendere Thunderbolts* un film che parlasse di un tema importante e delicato come la depressione. L’attrice si è infatti mostrata felice di aver fatto parte di un lungometraggio che parla di un problema a cui tutti potrebbero andare in contro e che sicuramente potrebbe aiutare un sacco di persone. Ricollegandosi a ciò ha anche parlato di come il personaggio di Yelena Belova all’apparenza sembri dura, ma che sotto sotto ha un animo gentile e che la cosa che più la appaga è aiutare le persone in difficoltà (come ad esempio Bob, interpretato da Lewis Pullman). Inoltre ha aggiunto di come una scena di stampo emotivo tra lei e David Harbour sia stata un’aggiunta voluta dai due attori e approvata dal regista Jake Schreier. 

Florence Pugh riflette anche sul futuro di Yelena Belova

Verso il finale dell’intervista le è stato chiesto se fosse eccitata per le recenti aggiunte fatte al cast di Avengers: Doomsday e ha risposto che fra tutti non poteva non citare Pedro Pascal e Paul Rudd. Infine le hanno chiesto se c’è un aspetto che non vede l’ora di esplorare nei panni di Yelena: 

“Spero sia felice adesso. Spero che si senta appagata, come se avesse uno scopo. E spero che possiamo rivedere un po’ di quella sua luce, del suo fascino e del suo colore, perché amavo interpretarla in quel modo.”