Altamarea Film presenta Némos andando per mare, la pellicola scritta e diretta da Marco Antonio Pani che riscrive la propria Odissea attraverso da pastori, contadini, artigiani, pescatori e marinai della Sardegna. Sfruttando l’improvvisazione guidata, gli attori danno vita a un racconto dolceamaro, epico e universale, in cui la modernità si intreccia con la forza delle tradizioni.
Con Giovanni Masia, Luana Fais, Francesco Spada, Silvia Senes e Valentina Carta, il film è una produzione Altamarea Film. Debutterà nei cinema italiani a partire dall’8 maggio, distribuito da MyCulture Distribution.
Némos andando per mare: l’avventura di Ulisse in Sardegna
Sardegna, oggi. Némos andando per mare si svolge durante una gara di improvvisazione poetica ispirata alle vicende di Ulisse dove, tra il pubblico, un pastore si assopisce. Nel sogno, si ritrova protagonista di un viaggio immaginario, diventando egli stesso l’Eroe. Un viaggio che riflette le passioni, i desideri e le paure di un uomo di campagna di oggi, alle prese con un mondo in continuo cambiamento e con il proprio inevitabile avanzare verso la vecchiaia.
Dietro al viaggio dell’eroe
Recitato interamente in sardo da attori improvvisati, Némos andando per mare è una rilettura in chiave favolistica dell’Odissea, ambientata in un’isola dalle radici profonde, ben piantate al centro del Mediterraneo. Una terra vicina, ma anche straniera, per tutti, mitica e contemporanea al tempo stesso.
Protagonista indiscusso dell’opera è Giovanni Masia, allevatore e attore non professionista, che guida un cast composto quasi interamente da interpreti scelti durante la fase di scrittura. Una decisione che si traduce in una coralità autentica, capace di restituire con forza le atmosfere sospese e cariche di poesia che attraversano il film. A rafforzare l’impatto visivo ci pensa la fotografia di Quique Lopez Real, collaboratore storico del regista. È lui che costruisce un’immagine immersiva e profondamente radicata nell’identità della Sardegna.