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‘Il mio giardino persiano’ L’Iran condanna il film

Presentato al festival di Berlino 2023, il film ha superato i cento milioni di spettatori in tutto il mondo, mostrando un Iran molto diverso da quello propagandato dagli ayatollah

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Il mio giardino persiano

Il regime iraniano continua la sua opera oppressiva contro ogni forma di espressione non in linea con il pensiero unico. Questa volta a farne le spese Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, i due registi di Il mio giardino persiano. 

Presentato al festival di Berlino 2023, il film ha superato i cento milioni di spettatori in tutto il mondo, mostrando un Iran molto diverso da quello propagandato dagli ayatollah. Una donna anziana, desiderosa di amore da parte di un uomo, una relazione nata fuori dal matrimonio e donne senza velo. Sono questi gli ingredienti essenziali di Il mio giardino persiano, tanto basta per provocare la reazione della dittatura di Teheran.

A Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha era già stato impedito di partecipare alla presentazione del loro film a Berlino e ora sono stati condannati a 14 mesi di carcere “per aver diffuso bugie con l’intenzione di disturbare l’opinione pubblica”. Ma non finisce qui, i due registi sono stati condannati a un altro anno di reclusione per aver realizzato il film senza autorizzazioni e soprattutto con un contenuto volgare.

“Mostrare la realtà è illegale, non ci è permesso di mostrare chi siamo. Dobbiamo essere come quando siamo fuori per strada”.

È questo il commento di Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, espresso durante un’intervista concessa a un emittente radiofonico svedese.

Un pomeriggio, dopo un pranzo con le amiche, Mahin decide di rompere la sua routine solitaria e di riaprirsi all’amore. Un incontro inaspettato si trasformerà in una serata indimenticabile e il desiderio, almeno per una notte, avrà la meglio sulle regole della vita e sulle leggi del regime iraniano.[sinossi ufficiale de Il mio giardino persiano]

‘Il mio giardino persiano’ Poesia, malinconia e coraggiosa denuncia politica – Taxidrivers.it