È disponibile su Amazon Prime il docufilm Giovanni Soldini – Il mio giro del mondo, prodotto da Groenlandia e QMI con Medusa Film e Prime Video. Il film segue il velista dal 2022 al 2024, durante l’ultima circumnavigazione del globo a bordo del trimarano Maserati Multi70: 30.000 miglia nautiche in una sfida tanto sportiva quanto scientifica.
Oltre all’adrenalina delle regate, il docufilm ripercorre la straordinaria carriera di Giovanni Soldini, e affronta il tema ambientale, ponendo l’accento sul ruolo imprescindibile degli oceani nella salute del clima.
Una vita in mare
Giovanni Soldini racconta alla telecamera la sua incredibile carriera di velista: dagli inizi, segnati dall’incontro con i fratelli Malingri e dal lavoro come marinaio, fino alla prima regata in solitaria e alla vittoria del giro del mondo nel 1998.
Il documentario è una testimonianza della competizione delle regate, dell’adrenalina di rompere i record, dell’intesa tra membri di un equipaggio, ma anche, e soprattutto, del racconto di una vita. Soldini parla delle difficoltà nel trovare sponsor, dei rischi in mare, della paura. Ricorda la tragedia della perdita dell’amico Andrea Romanelli, durante il tentativo di battere il record della traversata dell’Atlantico.
Racconta anche un momento straordinario: il giro del mondo in solitaria del 1998, durante il quale salvò l’altra concorrente Isabelle Autissier (gesto per cui ricevette la Legion d’onore), conquistando poi la vittoria e la notorietà.
La sfida climatica
Il docufilm esplora anche l’impegno sociale e ambientale di Giovanni Soldini, a partire da “Stupefacente”, la barca costruita per il giro del mondo del 1994 grazie al lavoro di un centro di recupero per tossicodipendenti.
Il tema ambientale è centrale. Il trimarano Maserati Multi70, infatti, è dotato di una centralina che monitora lo stato di salute degli oceani, raccogliendo dati da rotte non commerciali poi condivisi con la comunità scientifica (nell’ambito di un’iniziativa UNESCO). Durante il suo viaggio intorno al mondo, Soldini incontra oltre trenta scienziati impegnati nello studio delle condizioni marine, cogliendo l’occasione per sensibilizzare il pubblico sul cambiamento climatico e sull’urgenza di salvaguardare i mari. Il film arriva a riflettere sul ruolo dell’essere umano nel mondo e sulle scelte necessarie per evitare la catastrofe ambientale.
Una risata autentica
Giovanni Soldini – Il mio giro del mondo è un racconto avvincente, impreziosito da spettacolari riprese marine, filmati d’archivio, e i diari di bordo. Con le sue risposte schiette e spontanee, Soldini emerge come una figura autentica, simpatica e appassionata. Il gusto per l’avventura e la sua risata sincera sono contagiosi, mentre il messaggio sulla responsabilità ambientale arriva chiaro e diretto allo spettatore.