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Future Film Festival

A Boat In The Garden di Jean-François Laguionie in concorso al Future Film Festival

Una storia delicata e potente per il Maestro ultraottantenne

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A Boat In The Garden: la metafora del viaggio

In concorso nella sezione Lungometraggi del 24FRAME Future Film Fest, il delicato e metaforico A Boat In The Garden di Jean-François Laguionie è un racconto animato che parla di viaggi immaginari ed interiori, ed al contempo un vivido affresco degli anni del secondo dopoguerra in Francia. Protagonisti, il piccolo François, la sua famiglia e la costruzione di una barca, replica del vascello di Joshua Slocum, il primo navigatore che girò tutto il mondo in barca da solo. E mentre la barca in giardino diventa realtà, costruita giorno dopo giorno, anno dopo anno, con solerzia ed amore, le avventure per mare di Slocum, narrate nel suo autobiografico “Solo, intorno al mondo” (Sailing Alone Around the World, scritto nel 1900, che divenne un best seller internazionale) prendono vita sullo schermo, animate dalla fantasia del giovane François.

A Boat In The Garden: la storia

Il lungometraggio di animazione A Boat In The Garden inizia con François, giovane studente d’arte a Parigi, che, davanti al suo cavalletto all’Arts Déco, disegna e racconta la sua storia: “Cercherò di tratteggiare per voi il viaggio di mio padre. Avevo dieci anni quando ha intrapreso questa avventura”. Era il 1949, la guerra finita da pochi anni e le tessere annonarie ancora in vigore; in una piccola cittadina ai margini della Marna, alla periferia di Parigi, c’è la bella casa di famiglia dove il piccolo François vive con la mamma Genevieve e il padre Pierre, rappresentante di commercio e tuttofare; un giorno di quel 1949, nel giardino accade una significativa rivoluzione: via tutto, per far spazio ad un ridotto cantiere navale e realizzare l’antico sogno di Pierre di avere una barca. E non una barca qualsiasi: la replica – in versione ridimensionata, dello Spray, lo sloop di legno di 37 piedi con cui Joshua Slocum fece il giro del mondo nell’arco di tre anni, due mesi e due giorni (tra l’aprile 1895 e il giugno 1898).

La costruzione della barca, che si protrae dal 1949 al 1955, coincide con la trasformazione di François da bambino ad adolescente, dalla scoperta di avere un diverso padre biologico al viaggio segreto su un’isola sulla Marna con il primo amore, fino alla partenza per Parigi. Tutto intorno, la vita corre veloce, ben affrescata dal gioco di luci ed ombre del carboncino e dai colori delicati dell’acquerello: dalle corse in bicicletta all’esondazione della Marna, dai pomeriggi al cinema con i film con Gary Cooper, tanto amato dalla mamma, al Museo Marittimo di Parigi, e ancora i caffè all’aperto, la campagna, lo zio Jean, l’amore condiviso con il padre per il mare ed i viaggi e quello per il disegno, che porterà infine François a studiare a Parigi, a chiudere il cerchio della vita raffigurato in poco più di un’ora di pellicola.

Laguionie, un talento innato senza età

Jean-François Laguionie, oggi abbondantemente ottantenne, è uno sceneggiatore, regista, produttore e animatore francese, di cui ricordiamo il cortometraggio animato La Traversée de l’Atlantique à la rame, con cui viene premiato con la Palma d’Oro per il miglior corto al Festival di Cannes (1978) ed il film d’animazione Louise en hiver, presentato alla Festa del Cinema di Roma – Alice nella Città nel 2016. Il suo A Boat In The Garden, straordinario progetto di costruzione navale casalinga, è un’opera che parla d’amore: quello tra il bimbo e la madre, quello tra i suoi genitori, quello più complicato tra François e suo padre, che passa attraverso l’impresa manuale per arrivare alla comprensione reciproca.

Sullo sfondo, un passato descritto senza malinconia, con una grazia senza tempo dipinta con un animazione sensibile e toccante, accompagnato dalla raffinata musica di Pascal Le Pennec. La sceneggiatura, opera dello stesso regista a quattro mani con la fidata Annick Le Ray, porta lo spettatore in un viaggio fantastico su più livelli: quello concreto di crescita del piccolo François, quello ideale del sogno marinaro di suo padre, quello immaginato del giro del mondo di Slocum. Così la barca, chiusa tra le mura del giardino anziché in mare a navigare, non per questo perde il suo significato di libertà, ma piuttosto ne diventa il simbolo.

A Boat In The Garden (Slocum et moi)

  • Anno: 2024
  • Durata: 75 minuti
  • Distribuzione: Gebeka Films
  • Genere: Animazione
  • Nazionalita: Francia
  • Regia: Jean-Francois Laguionie