Intervista a Charlie McDowell per ‘The Summer Book’

In questa intervista di Diletta Frittoli, Charlie McDowell ci racconta di The Summer Book. Film presentato al Torino Film Festival nella sezione Fuori Concorso, tratto dall’omonimo romanzo di Tove Jansson del 1972.
Il cast del film è composto da Glenn Close, Anders Danielsen Lie, Ingvar Sigurdsson e Emily Matthews, quest’ultima interpreta la piccola Sophia.
Produttrice esecutiva di The Summer Book è Lily Collins, già conosciuta per il suo ruolo da protagonista in Emily In Paris.

Charlie McDowell è figlio di due personaggi dello spettacolo, Malcolm McDowell (Arancia Meccanica) e Mary Streenburgen (Melvin and Howard). Nato a Los Angeles il 10 luglio del 1983, si dedica alla regia e alla sceneggiatura.
Esordisce all’età di 23 anni con il suo cortometraggio Bye Bye Benjamin, e fino al 2013 si distingue nel campo dei Social, in particolare di Twitter, arrivando a far definire il suo feed dalla rivista Time come “Uno dei più esilaranti‘ e a scrivere il libro Dear Girl Above Me, basato proprio su questo suo mondo social.

Dirige il suo primo lungometraggio nel 2014, The One Love, con Mark Duplass ed Elisabeth Moss. Film presentato in anteprima al Sundance Film Festival e che ha raggiunto le sale cinematografiche. Ha diretto due episodi della terza stagione della serie Silicon Valley, firmata HBO, e dirige La Scoperta, film presentato al Sundance Film Festival 2017 e distribuito da Netflix.

Ecco l’intervista a Charlie McDowell per Taxi Drivers

Sinossi

The Summer Book parla di Sophia (Emily Matthews), una bambina di nove anni, che insieme a suo padre (Anders Danielsen Lie) e sua nonna (Glenn Close), giunge alla casa di famiglia in Finlandia, per trascorrere le vacanze estive. La sosta finlandese diventa ben presto un’occasione per superare un evento tragico e per ricominciare a vivere, esplorando temi come l’amore e la morte, la disillusione, e un contatto forte con la natura.

Vedi anche: l’intervista di Taxi Drivers a Paolo Sorrentino