‘Dissolution’ una nubilosa riflessione sulla caducità della vita e del video

In concorso al Lucca Film Festival (LFF), Dissolution di Anthony Saxe è un cortometraggio che riflette sulla dissoluzione. Un disfacimento ambivalente che si riferisce sia all’invecchiamento fisico dell’anziano padre, e sia al deperimento delle vecchie immagini video.

Ma al contempo una breve opera che vuole essere un sentito omaggio al padre, attraverso un eternare con il video gli ultimi – faticosi – anni della sua vita. Contraccambiare amorevolmente, e con un profondo dolore, il gesto/gusto di filmare la vita familiare.

Dissolution: La storia

Il cortometraggio racconta il divorzio dei genitori del regista, dopo quarantotto anni di matrimonio. Combinando found footage (filmati familiari realizzati dal padre) e nuove riprese, Anthony Saxe riflette sulle conseguenze del divorzio e sui gravi problemi del padre.

La deperibilità del video, dei corpi… dei sentimenti

L’unica certezza dell’essere umano è la caducità. Il sapere di dover morire, prima o poi. Come si consuma il corpo, che perde vigore fino a decadere e poi cessare definitivamente di (r)esistere, anche i sentimenti e i rapporti terminano.

Quello che era un matrimonio felice tra Eddie Saxe e Linda DiVirgilio, come si vede dai vecchi filmini, oggi è soltanto un ricordo (video). Il rapporto tra i due si è rovinato con il tempo, anche a causa dell’alcolismo di Eddie. Quello che rimane adesso, come mette in evidenza il figlio Anthony, è un rapporto di compassione, quello che la moglie ha nei confronti del marito, ormai impossibilitato a svolgere alcune funzioni.

Il figlio filma lo stato attuale dei genitori riprendendoli con silenzio. Le inquadrature di questo rapporto disfatto paiono contenere tra le pieghe la tristezza di un figlio che non può far nulla per aggiustare quanto accaduto.

Cupe riprese, nei toni della fotografia e nei dialoghi stringati tra i genitori, si contrappongono ai vecchi filmati. Dei reperti “archeologici” che mostrano come era il rapporto quotidiano tra Eddie e Linda. Una testimonianza visiva che ci giunge grazie alla volontà paterna di immortalare quella gioia familiare. Fatto di momenti buffi oppure piccoli fatti quotidiani.

Ma anche quei preziosi filmati che rimembrano e attestano un sereno vissuto in famiglia sono stati intaccati dal tempo. I nastri video hanno quelle increspature causate dall’usura che corrodono la nitidezza delle immagini.

Anthony Saxe, che come regista veste il ruolo di demiurgo, chiude Dissolution con un romantico quanto triste e cinematografico ballo tra i due genitori. Una ricongiunzione da musical d’antan, ma che, come evidenzia il titolo e il disturbo video che intacca le immagini, anche questo delicato momento deperirà.