A Milano e online su MYmovies.it, dal 3 al 12 maggio 2024 si prepara ad esordire la nuova edizione del FESCAAAL.
Il 33° FESCAAAL ospiterà il settimo appuntamento di Africa Talks dal titolo Visual Africa: creatività, prospettive e cambiamenti nelle arti visive, un evento speciale organizzato e promosso da Associazione COE e Fondazione EDU. Questa edizione approfondirà le nuove tendenze nel panorama artistico africano, esplorando come le arti visive possanosfidare e ridefinire gli stereotipi sul continente.
Dal 2017 il format Africa Talks indaga tendenze e opportunità che stanno rivoluzionando diversi settori in Africa per contribuire attivamente allo sviluppo economico futuro del continente. Ogni anno l’evento presenta una tavola rotonda di approfondimento con esperti e relatori internazionali seguita dalla proiezione speciale di un film a tema selezionato nel programma del FESCAAAL.
La settima edizione torna a raccontare l’Africa, questa volta mettendo al centro l’importanza e l’impatto delle arti visive nella ridefinizione dell’immagine del continente. È stato proiettato il film Over the Bridge (2023) di Tolu Ajayi.
Speakers
Ad Africa Talks 2024, quattro ospiti internazionali dal continente o dalla diaspora ci condurranno a conoscere l’evoluzione della spinta creativa dell’Africa contemporanea e la sua influenza in settori diversi. Modera l’evento Maria Pia Bernardoni, curatrice di eventi culturali e responsabile dei progetti internazionali della African Artists Foundation
Le discussioni in programma sono le seguenti:
Il panorama delle arti visive contemporanee africane con MARIE GOMIS-TREZISE (Belgio, Fondatrice della Galerie Gomis e Creative Director della rivista Nataa)
Oltre il lavoro di artista: comunità e partecipazione con OSARU OBASEKI (Nigeria, Artista visiva multidisciplinare)
Generare inclusività con un emoticon al giorno con O’PLÉROU GREBET (Costa d’Avorio, Graphic designer)
Afrodysiac Project – Atlante della diaspora africana in Italia con MICHAEL YOHANES (Milano, Fotografo ritrattista)
CREATIVITA’, PROSPETTIVE E CAMBIAMENTI NELLE ARTI VISIVE
La curatrice Maria Pia Bernardoni, a tal proposito, dichiara:
Da alcuni anni a questa parte l’attenzione del mondo dell’arte si è concentrata sulla produzione proveniente dal continente africano. […] In questo contesto, le arti visive hanno avuto un ruolo preponderante, dando origine ad un movimento creativo che ha coinvolto non soltanto l’ambito artistico, ma anche la grafica, il cinema, il virtual design e la moda.
[…] L’arte visiva contemporanea africana spesso si confronta con la questione della rappresentazione degli stereotipi legati al continente africano e ai suoi abitanti, perpetuati principalmente da prospettive esterne. Gli artisti africani contemporanei cercano di sfidare e smentire tali stereotipi attraverso le loro opere, riaffermando la complessità e la diversità delle culture del continente. Le opere d’arte visiva contemporanea africana mettono in discussione le narrazioni dominanti e offrono punti di vista alternativi, invitando il pubblico a riflettere criticamente sui pregiudizi e le visioni riduttive che dominano l’immaginario globale.
In questo contesto, l’arte visiva contemporanea svolge un ruolo cruciale nel promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione della complessità e della ricchezza delle culture africane, contribuendo a sfidare e destrutturare i preconcetti e i luoghi comuni che spesso caratterizzano la rappresentazione dell’Africa nel contesto globale.

IL FILM
Over the Bridge di Tolu Ajayi | Nigeria | 2023 | 99′
Uomini d’affari nella moderna Lagos. Folarin Marinho può ritenersi un uomo fortunato: una moglie meravigliosa, una carriera di grande successo come Investment Banker, e tutti gli status symbol della ricchezza. Le sue intenzioni sono grandi e nobili: “Pari condizioni per tutti” è il suo mantra.
Ma la strada per l’inferno è spesso lastricata di buone intenzioni e Folarin sta crollando sotto la pressione di una società sempre più corrotta e spietata. Nel cast le star nigeriane Ozzy Agu e Segilola Ogidan.
