Lily Gladstone ha assistito alla premiazione di Emma Stone come Miglior Attrice agli Oscar 2024. L’incertezza ha regnato fino alla fine, considerato che la categoria in questione presentava diversi sostenitori a favore della nativa americana, straordinaria nella sua interpretazione in Killers of the Flower Moon. Emma Stone, d’altronde, si è guadagnata meritatamente la sua seconda statuetta, visto la grandissima prova in Poor Things. Assieme a Gladstone e Stone, tra la candidate figuravano Annette Bening – Nyad – Oltre l’oceano (Nyad) -, Sandra Hüller – Anatomia di una caduta – e Carey Mulligan – Maestro.
Le parole di Lily Gladstone
Al netto del risultato, Lily Gladstone ha espresso la sua felicità attraverso i social. Queste le sue dichiarazioni sul proprio account X:
“Ho sentito tantissimo amore oggi, soprattutto dalla comunità indiana. Kittō”kuniikaakomimmō”po’waw – sul serio, vi amo tutti ❤️”
La Gladstone ha poi continuato, sottolineando l’importanza della serata per la stessa comunità osage:
“Mentre guardavo gli Osage Singers agli Oscar, la mia voce interiore diceva: “Sono loro che ci portano tutti sul palco stasera, è così che dovrebbe essere”. La storia del film e del momento appartengono di diritto alla nazione Osage. Che onore essere abbastanza vicino da sentire il tamburo❤️🔥 (ndr, sentire il supporto)”
I premi di Killers of the Flower Moon
Oltre alla mancata vittoria di Lily Gladstone, ha fatto la notizia la totale assenza di premi per Killers of the Flower Moon. La pellicola diretta da Martin Scorsese, infatti, era in gara per ben 10 categorie: Miglior film, Miglior regista, Miglior attrice, Miglior attore non protagonista, Miglior montaggio, Miglior fotografia, Migliori costumi, Miglior scenografia, Miglior colonna sonora e miglior canzone.
Tra queste, la presenza di Oppenheimer ha influenzato e non poco le chance di vittoria, considerato che l’opera di Christopher Nolan ha portato a casa sei statuette, oltre al Premio Oscar come Miglior attore a Cillian Murphy.