È lo stesso Francis Ford Coppola a pubblicare sul suo profilo Instagram il logo del suo nuovo, attesissimo film, Megalopolis, in uscita nelle sale quest’anno. Che sia un preludio all’arrivo del trailer?
C’è molta attesa nei riguardi di questo progetto, al quale Coppola lavora da decenni e che viene descritto come un’epica epopea fantascientifica. Al centro di tutto dovrebbe esserci una donna newyorkese, Julia Cicero (Nathalie Emmanuel), divisa tra la lealtà al padre Frank, un uomo con una visione molto classica della società, e il suo amante Caesar (Adam Driver), un architetto progressista, intenzionato a ricostruire New York come città utopistica, dopo un disastro epocale.
Del cast fanno parte Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Chloe Fineman, Kathryn Hunter, Giancarlo Esposito, Dustin Hoffman, DB Sweeney, Talia Shire, Jason Schwartzman, Bailey Ives, Grace Vanderwaal e James Remar.
Megalopolis: dagli anni ’80 ad oggi
Coppola, a inizio gennaio, ha dichiarato che il film uscirà nel corso di quest’anno. Alcuni ipotizzano che il regista stia valutando un lancio al Festival di Cannes, che si svolgerà a fine maggio.
“Ci vorrà solo qualche mese, e poi arriverà nelle sale. Tutto quello che posso dire è che adoro gli attori che fanno parte del cast. È un film insolito, e non è mai noioso. Oltre a questo, posso solo aggiungere che dovete solo aspettare e vedere”.
Il regista ha cominciato a concepire Megalopolis negli anni ’80, e da allora è sempre stato un suo progetto da sogno. L’artista Jim Steranko, che in precedenza aveva creato illustrazioni per la produzione di Dracula di Bram Stoker, ha realizzato alcuni disegni a colori per Megalopolis a metà degli anni ’90 su richiesta del regista, per creare “crudi panorami architettonici”.
Nel 2001 Coppola ha iniziato a coinvolgere i primi attori che avrebbero preso parte al kolossal, tra cui Russell Crowe, Robert De Niro, Leonardo DiCaprio, Nicolas Cage, Paul Newman, Kevin Spacey, James Gandolfini, Edie Falco e Uma Thurman. Addirittura girò circa 30 ore di riprese di New York insieme al direttore della fotografia Ron Fricke, che però scartò dopo l’11 settembre.
Nel 2007 il regista dichiarò di aver abbandonato il progetto, ma nel 2019 è tornato a lavorarci, investendo 120 milioni di dollari di tasca sua per finanziarlo. Le riprese si sono concluse il 30 marzo 2023.