Dopo tanta attesa, arriva su Netflix Berlino, lo spin off de La casa di carta, incentrato su uno dei personaggi più affascinanti della serie creata da Alex Pina e Esther Martinez Lobato. Berlino è composta da otto episodi con protagonista Pedro Alonso e la regia affidata ad Albert Pinto, David Barrocal e Geoffrey Cowper.
Una rapina da quarantaquattro milioni di euro diventa il pretesto per evocare l’amore nelle sue infinite sfumature.
La trama di Berlino – La casa di carta
Ci sono solo due cose in grado di trasformare una brutta giornata in una giornata fantastica: l’amore e un giorno di lavoro che frutta milioni. Questo è ciò che porta Berlino a rivivere i suoi anni d’oro, un periodo in cui non sapeva ancora di essere malato e non era rimasto intrappolato all’interno della zecca spagnola. Qui inizia a preparare una delle sue rapine più straordinarie: far sparire gioielli per un valore di 44 milioni grazie a una specie di trucco magico.
Berlino – La casa di carta arriva su Netflix
Berlino – La casa di carta è finalmente sbarcata su Netflix. Dopo circa due anni dalla quinta e ultima stagione della celebre serie creata da Alex Pina, il pubblico può conoscere gli avvincenti trascorsi di Berlino che danno il nome all’intera serie. La nuova serie può essere apprezzata anche senza mai aver visto neanche un episodio de La casa di carta, sebbene non mancano alcuni riferimenti che, i più accaniti fans potranno provare il piacere di cogliere.
Berlino, interpretato da Pedro Alonso (La casa di carta) è il sole della vicenda. Intorno a lui gravitano i suoi compagni di avventura, con le loro microstorie ad arricchire una vicenda che ci tiene incollati allo schermo. Adrenalina ma soprattutto amore.
“Questa è la grandezza dell’amore, tira fuori il meglio di noi”.
La serie inizia con il suo protagonista affranto per l’ennesimo amore finito male. Non c’è tempo per piangersi addosso e subito si entra in azione. L’idea è geniale: rapinare la più importante casa d’asta di Parigi, dove sono stati riuniti preziosi gioielli appartenuti alle più potenti monarchie. Un bottino davvero ghiotto.
Berlino e la sua banda
Per realizzare questo colpo nulla deve essere lasciato al caso e il piano deve essere pianificato in ogni suo piccolo particolare. Berlino, con il suo smisurato ego, si mette al capo della missione e si circonda di giovani pieni di entusiasmo.
E così vengono presentati i personaggi della serie. Con un linguaggio tipicamente cinematografico, uno stile elegante e un montaggio veloce conosciamo i compagni di Berlino per il colpo del secolo.
Innanzitutto c’è Damian (Tristan Ulloa), Professore universitario, criminale nel tempo libero e braccio destro di Berlino; Keila (Michelle Jenner), una trentenne timida e impacciata, ma genio dell’informatica; Carmen (Begona Vargas), una ragazza impulsiva che vive sempre al limite; Roi (Julio Pena Fernandez), fidato scagnozzo di Berlino e Bruce (Joel Sanchez), l’instancabile uomo d’azione della banda. A questo gruppo ben assortito si aggiungono le già note Raquel Murillo e Alicia Sierra, interpretate da Itziar Ituno e Najwa Nimri, due personaggi ampiamente conosciuti ne La casa di carta. Gli autori e i registi della serie sfruttano con una particolare enfasi la loro entrata in scena, facendo salire la tensione alle stelle.
Un altro riferimento a La casa di carta emerge nelle parole di Berlino: “Come dice sempre una persona molto brillante che mi aiuta a progettare alcuni colpi, una rapina non ha un piano, bensì un piano studio”. Qualcuno poi gli chiede perché questa persona non partecipa alla rapina e l’affascinante criminale risponde:
“Sta progettando il suo colpo: una fantasia incredibile”.
Da Madrid a Parigi
E mentre Berlino pronuncia queste parole in sottofondo si possono ascoltare alcune note di Bella ciao, indimenticabile colonna sonora delle gesta del Professore. Così si esauriscono i pochi riferimenti a La casa di carta. Per il resto la nuova serie di Alex Pina e Esther Martinez Lobato si sviluppa in modo del tutto indipendente, con un nuovo materiale narrativo.
La vicenda si svolge a Parigi, sfruttando al meglio le location più note e suggestive della capitale francese. Una città che possiede una bellezza mozzafiato che in Berlino sembra ricordare alcune fotografie di Eugene Atget. Questa volta, però, il luogo del delitto non è spopolato, ma vivo, colorato ed eccitato dalle passioni dei protagonisti.
Il colpo alla casa d’asta è il motivo scatenante, ma questo avviene quasi in sordina. Il furto dei gioielli è essenziale per tenere la banda unita. Ciò che conta davvero, però, è l’amore. È questo il tema principale, il vero motore dell’azione. Berlino e gli altri sono continuamente sollecitati dai loro sentimenti, vissuti in maniera totalmente diversa.
Berlino è colui che ha progettato la rapina, il capo dell’intera banda e non dovrebbe avere nessuna distrazione. Ma l’affascinante criminale si ritrova perdutamente innamorato di Camille, un’ammaliante giovane donna, moglie dell’uomo proprietario della casa d’asta. Una relazione pericolosa che a un certo punto rischia di mettere in pericolo il grande colpo. Berlino e Camille, interpretata da una bellissima Samantha Siqueiros (Senora Acero), vivono una relazione clandestina e travolgente, con molti punti in sospeso che non trovano una soluzione in questa prima stagione.
Le infinite sfumature dell’amore
A controbilanciare la struggente passione di Berlino c’è Damian, il quale dopo più di vent’anni di relazione viene lasciato dalla moglie e riscopre il piacere dell’erotismo in una donna conosciuta durante la rocambolesca fuga dalla Francia.
Poi ci sono le due coppie formate da quattro giovani del tutto diversi tra loro. Cameron crede che l’amore sia una malattia divisa in varie fasi. Ansia per trovarlo, paura di perderlo e depressione quando inevitabilmente tutto sfuma. Kelia, invece, non si è mai lasciata andare, ha ormai trent’anni suonati e non ha mai fatto l’amore se non attraverso un gioco virtuale e quando si sente attratta da Bruce avverte una sensazione nuova: piacere e paura. E infine c’è Roi ancora legato a una sua vecchia fiamma, ma contemporaneamente attratto da Cameron.
L’amore, con le sue infinite sfaccettature, si inserisce nelle relazioni interpersonali dei componenti della banda in continui incontri e scontri. Simpatie e antipatie si alternano, mentre il colpo alla casa d’asta diventa sempre più pericoloso e gli imprevisti fanno capolino in ogni momento. Una montagna russa di emozione vissuta ad alta velocità, senza un attimo di pausa.
Questa prima stagione di Berlino – La casa di carta emoziona e coinvolge in un’avventura che assomiglia a un gioco di illusione, accompagnata da una colonna sonora che ripropone grandi classici della musica leggera internazionale, da Felicità di Albano e Romina a Je t’aime moi non plus di Serge Gaisbourg e Jane Birkin.
‘BERLINO’ trailer ufficiale dello spin-off de La casa di carta – Taxidrivers.it
BERLINO | Trailer ufficiale | Netflix Italia (youtube.com)