Arriva dal 1° dicembre a Roma NUOVA ONDA- Arthouse, l’evento ospitato dal Cinema Farnese dedicato a promuovere il cinema e gli autori del futuro. La rassegna prevede sette incontri che si terranno il venerdì sera alle 21. Saranno protagonisti i lavori firmati da registe e registi esordienti, distribuiti nell’ultimo periodo: da Una sterminata domenica di Alain Parroni a Margini di Niccolò Falsetti. La manifestazione, promossa dal direttore Fabio Amadei, nasce in continuità con l’ ARTHOUSE AWARD, il premio all’eccellenza del cinema italiano organizzato dal Cinema Farnese lo scorso giugno.
Le opere- selezionate dai direttori artistici Luca Arcangeli e Fiaba Di Martino– sono 14 lungometraggi e 14 cortometraggi. Durante gli incontri verranno proiettati in coppia un lungo e un corto. Seguirà un Q&A tra i registi e il pubblico, un dibattito che sarà un “passo a due” in cui le coppie di filmmaker rifletteranno sul loro lavoro e su quello dell’altro.
NUOVA ONDA- Arthouse: la rassegna
La prima edizione si terrà dal 1° dicembre 2023 al 23 febbraio 2024, nello storico cinema di Piazza Campo de’ Fiori. La missione è quella di promuovere il futuro del cinema nazionale, mettendo in luce gli esordi recenti più folgoranti del nostro panorama. Nuova Onda promuove anche il dialogo e lo scambio di idee, attraverso i confronti e gli scontri tra giovani promesse affini o, al contrario, radicalmente opposte.
I biglietti- in prevendita sul sito del Cinema Farnese– avranno un prezzo di 7 euro, ridotto a 5 euro per studenti under 26 e possessori di Lazio Youth Card. Taxidrivers è media partner dell’evento insieme a Europa Cinemas, Film Tv, Sentieri Selvaggi, Gli spietati e Cinelapsus.
Una seconda edizione di NUOVA ONDA- Arthouse si terrà, sempre al Cinema Farnese, dall’8 marzo al 7 giugno.
Il programma della prima edizione
Venerdì 1° dicembre
Inchei di Federico Demattè, in selezione ufficiale al Festival di Venezia nella sezione SIC SIC e vincitore del premio miglior cortometraggio e miglior regia.
Non credo in niente di Alessandro Marzullo, in selezione ufficiale alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro.
Venerdì 15 dicembre
Icaro di Nicola Settis, opera prima di grande ardimento sperimentale, in anteprima al Vertigo Film Festival e diretta da un giovane autore diplomato alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano.
Una sterminata domenica di Alain Parroni, opera co-prodotta dal regista Wim Wenders e vincitrice del Premio Speciale al Festival del cinema di Venezia nella sezione Orizzonti.
Venerdì 12 gennaio
Z.O. di Loris Giuseppe Nese, un nuovo modo di esprimere l’arte dell’animazione. Il corto ha vinto al Festival di Locarno e l’attore Francesco Di Leva (Nostalgia, Adagio) presta la propria voce al protagonista.
Margini di Niccolò Falsetti, presentato in selezione ufficiale al Festival di Venezia
nella sezione Settimana della Critica.
Venerdì 19 gennaio
Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella, è una produzione del CSC ed è un corto selezionato in festival nazionali ed internazionali come il Festival di Berlino e vincitore del premio David di Donatello come miglior cortometraggio. Il corto è in corsa ai Premi Oscar 2024 per il Miglior Cortometraggio.
Piove di Paolo Strippoli, horror vincitore del Premio Solinas e presentato in selezione ufficiale alla Festa del Cinema di Roma.
Venerdì 26 gennaio
Veronica non sa fumare di Chiara Marotta (Il momento del passaggio), in selezione ufficiale alla Settimana della Critica e vincitore del premio come miglior cortometraggio.
Sole di Carlo Sironi, presentato in molti festival nazionali ed internazionali come Venezia, Toronto e vincitore agli EFA (European Film Award).
Venerdì 9 febbraio
Faccia di cuscino di Saverio Cappiello, in selezione ufficiale al Festival di Locarno nella sezione Pardi di Domani.
Una femmina di Francesco Costabile, in selezione ufficiale al Festival di Berlino e tratto dal libro Fimmine Ribelli scritto da Lirio Abbate ed edito da Rizzoli.
Venerdì 23 febbraio
Accamòra di Emanuela Muzzupappa, in selezione ufficiale al Festival di Venezia nella sezione SIC@SIC e presentato al Clermont-Ferrand Short Film Festival.
Re granchio di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis, selezionato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs.