Whisper of the Heart (“se ascolti attentamente”), è un film d’animazione scritto da Hayao Miyazaki e diretto da Yoshifumi Kondō, che racconta la storia di Shizuku Tsukishima, una quattordicenne a cui piace scrivere e leggere libri che prende da una biblioteca vicino casa sua.
In seguito, scopre che tutti i libri che ha preso in prestito sono stati letti in precedenza da Seiji Amasawa, uno studente della sua stessa scuola, che sembra avere i suoi stessi gusti letterari, e così decide di mettersi alla ricerca del ragazzo.
Si può vedere sulla piattaforma Streaming di Netflix.
CUORE DI CARTA
In Whisper of the Heart, Shizuku affronta le pressioni familiari e sociali mentre si avvicinano gli esami per entrare alle scuole superiori. Tuttavia, la sua attenzione è catturata dalla lettura di libri di fiabe.
I genitori ammirano il suo spirito libero e il suo amore per la lettura, ma sono preoccupati che questo possa distoglierla dalla preparazione per il mondo reale.
D’altra parte, la sorella riflette la voce della società, giudicando il suo comportamento come irresponsabile.
Quindi, attraverso Shizuku, Miyazaki insieme a Kondō, critica la rigidità della società giapponese nel valutare le persone solo per i risultati accademici.
A tal proposito Miyazaki dichiarò nel 1995:
“Penso che sia sbagliato che l’attuale sistema educativo e una società che dà così tanta importanza al background accademico, uccidano l’individualità dei giovani.”
A differenza di Shizuku, Seiji vuole essere il miglior liutaio del mondo, ispirando Shizuku a coltivare il suo talento per la scrittura. Tuttavia, Shizuku mostra a Seiji che la vita è qualcosa di più di una sola vocazione.
CONCRETE ROAD
Whisper of the Heart affronta delicamente le emozioni del primo romanticismo, la paura del fallimento nel seguire i propri sogni.
Per questo è un film con i piedi ben piantati a terra, e questo non vuol dire che Miyazaki e Kondō eludano completamente la magia e la stravaganza per cui lo Studio Ghibli è famoso.
Ma a differenza dei tipici protagonisti adolescenti di Miyazaki, qui i due autori si approcciano al protagonista in modo totalmente diverso dal solito.
Le decisioni di Shizuku sono spesso impulsive al punto da essere avventate, le sue passioni sono miopi e nascono dall’inesperienza.
Shizuku non è una giovane eroina spinta nell’età adulta da eventi strazianti, come in altri famosi film dello Studio Ghibli. Shizuku non si lancia nell’azione per risolvere le ingiustizie del mondo a opera di adulti egoisti e distruttivi, e nemmeno impugna la spada per dominare il corso del suo destino.
D’altra parte, la sua crescita la conduce a un’importante consapevolezza: l’equilibrio è saggezza.
Perseguire il suo sogno non deve compromettere la sua istruzione. La scrittura e le attività pratiche non devono consumare ogni momento della sua vita.
La vera felicità risiede nello sviluppo delle relazioni, ancor più che nel perfezionamento delle abilità.
Alla fine di Whisper of the Heart, Shizuku affronta la realtà della sua situazione: inseguire un sogno ad ogni costo può essere tanto sciocco quanto abbandonare del tutto un sogno.